L'infinita contesa delle licenze tra eFootball e FIFA
EA Sports e Konami hanno dato ufficialmente il via al loro calciomercato parallelo
06 Luglio 2022
Se da un lato le squadre sono impegnate a ricostruire e rimpolpare i loro organici in vista della prossima stagione che si giocherà tra poco più di un mese, dall'altro anche i celebri videogame calcistici sono alla ricerca del colpo perfetto. In questi giorni infatti, Konami e EA Sports stanno ufficializzando e riconfermando le partnership, dando il via ad una vera e proprio guerra di licenze che ogni anno tocca il suo apice proprio in questo periodo. Nell'immaginario comune FIFA è sempre stato il gioco più mainstream, con una diffusione più ampia, licenze ufficiali e un gameplay più accessibile. PES - che dall'anno scorso è stato ribattezzato eFootball nella sua versione free-to-play in stile Fortnite - si è invece posizionato come alternativa hipster sul mercato, riuscendo tra il 2006 e il 2012 a mangiare una grossa fetta di mercato di FIFA. Parte del fascino di eFootball è sempre stata la sua estetica un po' cheap, al limite del fake, la cui apoteosi erano i nomi e loghi falsi delle squadre di cui non possedevano i diritti commerciali.
Se la contesa delle licenze in alcune nazioni è già definita, in Italia invece sembra ancora del tutto aperta visto che queste settimane le due case ludiche stanno facendo il possibile per assicurarsi più squadre possibili. Se FIFA è riuscita a riprendersi la Juventus, che mancava nel gioco di EA Sports da oltre quattro anni, dal canto suo Konami è riuscita ad aggiudicarsi il Monza, vero e proprio astro nascente della Serie A che in questo periodo sta stupendo tutti con i suoi colpi di mercato. Konami però dopo il parziale fallimento dell'anno scorso ha cercato di fare un passo in più rispetto ai noti concorrenti. Da questa stagione infatti, eFootball, non si limiterà ad acquisire le sole licenze, ma ha acquistato anche i naming rights dei campi d'allenamento di Napoli e Milan oltre che figurare sui Training Kit dei due club citati.
FIFA che dal 2024 cambierà il suo nome in EA Sports FC non è rimasta a guardare e, oltre ad assicurarsi i diritti di tutta la Serie B, ha messo a segno in colpo storico. FIFA 23 infatti segnerà il debutto della lega femminile che fino ad ora non era mai stata presente in nessun videogioco di calcio. Quella sulle licenze è quindi una battaglia che non sembra destinata ancora a esaurirsi, visto che secondo diversi indiscrezioni EA Sports è determinata ad accaparrassi sia Lazio che a Roma, le due squadre della capitale legate da diversi anni a eFootball, dando il via all'ennesima contesa.