C'è solo uno stadio italiano tra i venti più costosi costruiti in Europa dal 2000
L'Allianz Stadium è l'unica struttura a rivaleggiare con quelle realizzate negli altri cinque maggiori campionati continentali
31 Agosto 2022
Ogni statistica riguardo gli stadi in Europa segnala in modo sempre più impietoso la distanza tra gli investimenti nel nostro paese rispetto agli altri campionati continentali, e quest’ultima ricerca realizzata da Tifosy sui venti nuovi stadi realizzati dall’inizio del nuovo millennio conferma questo trend. Infatti tra i più costosi realizzati nei cinque principali campionati europei, Premier League, Ligue 1, La Liga, Serie A e Bundesliga, solo uno è stato realizzato in Italia, l’Allianz Stadium di Torino, la nuova casa della Juventus che è andata a sostituire lo storico Delle Alpi. Costruito nel 2011 per un costo complessivo di 155 milioni, può ospitare fino a 41,507 spettatori per un prezzo di 3.734 euro per seggiolino realizzato.
Ma nella lista degli investimenti più imponenti arriva solamente all’undicesimo posto, a grande distanza dalle prime posizioni che appartengono - senza grande sorpresa - alla Premier League. Lo stadio più costoso realizzato negli ultimi vent’anni infatti appartiene al Tottenham Hotspur, che hanno speso oltre un miliardo di dollari (1.1 Bl) per la loro nuova arena che ha sostituito l’iconico White Hart Lane, mentre dall’altro lato di Londra l’Arsenal per costruire l’Emirates Stadium ha sborsato quasi mezzo miliardo di euro (457.000 mln). Tra i due si è inserito nel 2016 l'Olympique Lione, che ha speso 480 milioni di euro per edificare il Parc Olympique Lyonnais.
E la Ligue 1 è forse la sorpresa tra i campionati che si sono segnalati per i maggiori investimenti per le strutture sportive, visto che oltre il Marsiglia anche il Lille, il Nizza e il Bordeaux sono presenti nel lato destro di questa speciale classifica. Ma anche società meno quotate come Le Mans, Le Havre, Grenoble e il Valenciennes hanno deciso nell’ultimo decennio di realizzare nuovi stadi per i propri tifosi, spendendo cifre che variano dai 102 ai 75 milioni. Allo stesso modo anche in Bundesliga squadre minori come il Dusseldorf, il Borussia Monchengladbach e il Rot-Weiss Essen - oltre alle blasonate Bayern Monaco e Schalke 04 - non si sono fatte problemi nello spendere cifre ingenti.
Una netta differenza con il nostro campionato, nel quale i nuovi stadi sono molto rari e ancor di più lo sono gli investimenti, in attesa che i nuovi progetti di Milan, Inter e Roma, attesi come l’acqua nel deserto, non si esauriscano nel solito miraggio a cui la Serie A ci ha abituato nel nuovo millennio di strutture fatiscenti e scarsa ambizione.