Continua lo strano rapporto tra il Canada e Nike
Il brand non ha presentato e messo in vendita la maglia utilizzata in Nations League
26 Settembre 2022
UPDATE: Il Canada ha giocato negli scorsi giorni la final four della CONCACAF Nations League, l'equivalente contro-nord americana del torneo giocato anche dall'Italia in questi giorni. In semifinale la squadra canadese ha vinto con con Panama 2 a 0 grazie ai gol delle due stelle della squadra Alphonso Davies e Jonathan David. In finale è arrivata la sconfitta con gli USA (1 a 0) ma è un dettaglio delle due partite a confermare lo strano rapporto tra la Nazionale e il suo sponsor Nike. Il secondo e terzo kit, interamente bianco e nero, non erano neanche stati annunciati da Nike e non si trovano nello store online del brand. Non si tratta di una novità, viste le proteste dei giocatori alla vigilia degli ultimi Mondiali in Qatar, in occasione dei quali Nike non aveva previsto di realizzare una maglia.
Non sono mancate i colpi di scena e le sorprese in uno dei pochi weekend senza campionato, le nazionali infatti sono impegnate a provare la formazione ideale per il Mondiale che avrà luogo tra pochi mesi in Qatar. Oltre a vittorie sorprendenti e ad esordi importante, un altro evento non è passato inosservato questo fine settimana. Nello stadio austriaco Franz Horr, dove il Canada si è imposto per due reti a zero contro il Qatar, ha fatto discutere la presa di posizione di Jonathan David. L'attaccante del Lille infatti dopo aver siglato la rete del raddoppio ha volutamente coperto con le mani il logo Nike, colpevole di non aver realizzato una nuova maglia per l'occasione dei prossimi Mondiali.
Una decisione non ben accolta da David e compagni, che dopo aver giocato un girone perfetto e raggiungendo la qualificazione si sono visti negare un nuovo design dal proprio sponsor tecnico. Il motivo dietro questa scelta di Nike in realtà è molto più semplice di quanto si possa pensare, la federazione e il brand americano non pensavano che la nazionale potesse qualificarsi e quindi nessun designer si è occupato di creare un nuovo modello. Un assist perfetto per Jonathan David, atleta adidas come si può ben notare da guanti e scarpe in cui il logo è in bella vista, per protestare contro questa scelta che francamente sembra veramente assurda, data l'ascesa che la nazionale canadese ha compiuto negli ultimi anni.