ANAR FC ci porta dentro il calcio amatoriale in Cina
Uno short film per immergerci in un mondo sorprendente quanto sconosciuto
04 Novembre 2022
ANAR FC è un collettivo cinese e una squadra aperta ed inclusiva con giocatori provenienti da Shanghai, Xinjiang, Pechino, HongKong, Taiwan,Parigi, Londra, tutti uniti da una insaziabile passione non solamente per il gioco più bello del mondo ma per le connessioni, le sensazioni e le amicizie che sa creare anche prima o dopo la classica partita settimanale. È proprio per celebrare quest'aspetto dello sport che hanno deciso di realizzare uno short film in collaborazione con il brand di Shanghai An Ko Rau, che in esperanto significa sempre in movimento, dal titolo "Play Everywhere" durante il quale possiamo respirare l'atmosfera rilassata e giocosa che contraddistingue le esibizioni di ANAR FC oltre alla linea di vestiti sia da gioco che lifestyle ispirati ovviamente al gioco del pallone. Li abbiamo raggiunti dall'altra parte del mondo per farci raccontare cosa significa avere un club grassroot in Cina, la loro passione per le maglie da calcio e cosa riserverà per loro il futuro.
Come è iniziato tutto per voi ragazzi? Qual era l'obiettivo principale quando avete deciso di formare una squadra di calcio?
Tutto ha avuto inizio del 2020. La Cina aveva appena subito il primo blocco COVID-19 e la gente era rimasta a casa e lo spirito generale era molto basso. Avevamo un gruppo di amici che giocavano a calcio, ma sempre separatamente, mai insieme. Allora abbiamo pensato: "Perché non ci riuniamo tutti e giochiamo a calcio?" Era un modo per risollevare il nostro umore. Le strade erano ancora piuttosto vuote, ma non ci importava, ci siamo riuniti al campo quel primo sabato sera e ora, due anni dopo, giochiamo ancora lì. È così che è iniziato tutto.
A dire il vero, non c'era un obiettivo evidente quando la squadra è stata formata. Si trattava più che altro di amici che giocavano a calcio insieme e si divertivano. Ma una cosa che ci è sempre stata molto chiara è che vogliamo giocare a calcio in un modo unico. Vogliamo unire le nostre menti creative con la nostra comprensione della cultura calcistica, e l'ANAR è un modo per esprimerlo.
Avevate alcuni riferimenti estetici quando avete creato ANAR FC?
Siamo stati influenzati da molte persone. Per noi è un onore citare i seguenti nomi: Nowhere FC, CITYBOYS FC, Le Ballon, the Ringleaders, Nivelcrack, Chinatown Soccer Club e altri ancora. Quando li abbiamo visti per la prima volta online ci siamo detti: Ehi, questi ragazzi stanno facendo qualcosa di veramente forte, è quello che abbiamo sempre voluto fare. Non vediamo l'ora di interagire con altre persone provenienti da altre parti del mondo e di far sapere loro che c'è un gruppo di persone che fa la stessa cosa in Cina, un luogo in cui la cultura calcistica non è così avanzata, ma c'è ancora una passione.
Per quanto riguarda il nostro caso, siamo fortemente influenzati dall'estetica del calcio degli anni '90 e del nuovo millennio. A quel tempo il calcio moderno era appena stato accettato dalle masse in Cina e abbiamo ancora bellissimi ricordi di quel periodo. Il Paese era anche culturalmente più creativo e le persone erano relativamente più libere dal punto di vista spirituale. Oggi, sebbene Internet abbia colmato il divario informativo, il consumismo ha reso la cultura più scadente. In Cina si vedono molti loghi di lusso per le strade, ma il senso di espressione personale è molto limitato. Questo rende la nostra nostalgia ancora più forte. Il calcio è uno sport che appartiene a tutti e la sua estetica dovrebbe avere la magia di toccare l'anima.
Come il calcio è diventato un modo per unire le persone in Cina?
Il calcio è sicuramente un modo importante per creare contatti in Cina, ma spesso viene trascurato. La Cina è un Paese molto grande, con molti gruppi etnici e diversi tipi di persone riunite nelle grandi città, come Shanghai. Il campo da calcio è uno di quei luoghi in cui si può vedere che tutti vanno d'accordo in modo armonioso.
L'ANAR incarna questa armonia, è il luogo in cui molte persone fanno amicizia attraverso il calcio. Nella loro vita normale magari non avrebbero avuto la possibilità di conoscersi, di diventar familiari con l'etnia e il background dell'altro, o addirittura di raggiungere un qualche tipo di rapporto reciproco. Immaginatevi un uomo di una piccola città desertica dell'estremo nord-ovest e un uomo del centro di Hong Kong: il calcio è la migliore lingua che hanno in comune.
Quali sono secondo voi le maggiori differenze tra Cina e Europa riguardo il modo con il quale si vive il calcio?
La differenza più grande tra il calcio europeo e quello cinese deriva dal diverso atteggiamento della società nei confronti di questo sport, che si traduce in una mentalità divergente nei confronti del calcio visto che insieme ad altri sport principali fa parte del sistema sportivo nazionale. Dall'inizio degli anni '90, il calcio cinese ha marciato verso il professionismo, e lungo questo percorso c'è sempre stata una pesante mano di intervento amministrativo. Il cinese medio vede lo sport come una parte importante dell'onore nazionale e per questo, quando il calcio non ottiene risultati soddisfacenti, c'è un forte senso di riprovazione nei confronti di questo sport, un comprensibile disgusto nell'opinione pubblica.
Il calcio, purtroppo, non si è sviluppato in Cina come fenomeno culturale a più livelli come in Europa. È caratterizzato prevalentemente dalla squadra nazionale, guidata dalla Commissione per lo Sport, dai campionati professionistici guidati dalla Football Association e, infine, dal numero sempre minore di tifosi. Nel complesso, la Cina è una grande economia, ma per lo sport è ancora una piccola nazione calcistica.
Come descrivereste la vostra relazione con le maglie da calcio?
Come già detto, la cultura calcistica in Cina non è molto evoluta. Siamo molto più influenzati dal calcio europeo che da quello cinese. Ci sono persone che collezionano le maglie dei club e delle nazionali europee e un numero molto ridotto di persone che collezionano le maglie dei club cinesi. Da quando NIKE ha firmato un contratto a lungo termine con la Federcalcio cinese, le maglie dei club cinesi sono diventate molto noiose, prive di design e di carattere. Collezionarle è più una questione di ricordi nostalgici del calcio che di maglie in sé.
Quando ANAR è stata fondata, una cosa ci era chiara: creare le nostre maglie uniche. Per noi le maglie da calcio sono più di una semplice uniforme. Non è solo uno strumento visivo per distinguere gli avversari in campo, ma è un mezzo per esprimere la nostra comprensione della cultura calcistica e per combinarla con la moda di strada. Le maglie possono esprimere il nostro approccio estetico al calcio e l'atteggiamento con cui lo giochiamo. Ogni anno la maglia dell'ANAR ha un tema, come "Unità" o "Pace nel mondo". Vogliamo che sia dinamica e riflessiva, sempre con una narrazione e una storia da raccontare.
Ci potete raccontare com'è nata l'idea di realizzare questo cortometraggio?
Fortunatamente, questa volta siamo riusciti a collaborare con un marchio locale di Shanghai, An Ko Rau, per lanciare una capsule di prodotti per il calcio. Volevamo realizzare un film unico che facesse conoscere ANAR a un pubblico più vasto e che mostrasse alla gente ciò che rappresentiamo.
L'idea centrale del film è "Play Everywhere", volevamo davvero sottolineare l'idea che il calcio non si gioca solo sul campo, ma può apparire ed essere goduto ovunque nella vita. I membri dell'ANAR provengono da tutti i ceti sociali. Il regista Gerhan ha scelto diversi scenari reali della nostra vita e li ha messi insieme attraverso la prospettiva di un pallone da calcio. Abbiamo girato a casa, per strada, nei ristoranti e, naturalmente, in campo. Questo cortometraggio esprime il nostro amore per il calcio al suo livello più essenziale e offre al pubblico un ritratto di un gruppo di calciatori cinesi di base.
Cosa vedete nel futuro di ANAR FC?
A breve termine, vogliamo che l'ANAR vada in più posti e che incontri più tifosi di calcio faccia a faccia. Il COVID ha reso le nostre vite chiuse negli ultimi anni e vogliamo uscirne. Vogliamo anche che più tifosi al di fuori della Cina vedano ciò che stiamo creando qui e che si mettano in contatto con interessanti gruppi di calcio di base in Asia e in Europa.
A lungo termine, speriamo che l'ANAR ispiri un maggior numero di giovani cinesi e che nascano altri club calcistici come il nostro in Cina.