Ascoli e Frosinone sono scese in campo con maglie vintage

Mentre il calcio internazionale si sta preparando per il Mondiale che inizierà il 20 Novembre in Qatar, la Serie B continua sulla sua strada e venerdì ha proposto un match tra il Frosinone capolista e l'Ascoli. Una partita di cartello, vinta dai ciociari grazie alla rete di Roberto Insigne, resa ancora più speciale dalla scelta delle due squadre di scendere in campo indossando delle maglie storiche dei due club, un'iniziativa nata per celebrare il 124° compleanno il club marchigiano ed alla quale ha aderito anche la squadra laziale. L'Ascoli quindi ha usato una maglia che riprende l'ultima usata in Serie A nella stagione 1991/92, realizzata da Nike con riquadri geometrici bianco-neri e il logo vintage del Picchio direttamente dagli anni '80. Sul retro del colletto è presente la scritta centoventiquattro in alfabeto piceno, a dimostrare la storia e l'identità del club. 

Il Frosinone invece non aveva un motivo particolare per indossare una maglia storica, ma non ha comunque perso l'occasione di tirar fuori una divisa ispirata alla stagione 1973/74, gialla con la banda trasversale blu e il colletto con i laccetti. Anche in questo caso torna lo stemma usato all'epoca dal Leone, senza lo scudo sannitico odierno, che ha portato fortuna alla capolista. La gara è stata un esempio di come usare le maglie da archivio durante la stagione, un'iniziativa che sicuramente verrà riproposta visto l'interesse generato sia tra i tifosi che tra i collezionisti. Solo qualche settimana fa il Presidente della COMNEBOL aveva proposto di giocare il Mondiale 2030 con le maglie di cento anni prima per omaggiare la prima edizione, una provocazione che però dimostra il crescente interesse verso questo tipo di promozioni.