Le maglie non indossate in questo Mondiale
Dei veri e propri capolavori mai visti nei campi del Qatar
20 Dicembre 2022
Adesso che il Mondiale in Qatar si è ufficialmente concluso con l'iconica vittoria di Messi e compagni sulla selezione francese è ora di tirare le somme. Qualche mese prima dell'inizio della competizione, tutti gli sponsor tecnici hanno presentato le maglie con cui le nazionali dovranno poi affrontare le tante attese partite inseguendo quella Coppa che rappresenta da sempre il sogno di ogni calciatore. Spesso però, anche a causa del fatto che la maggior parte delle partite vengono disputate nei gironi eliminatori, molte squadre non hanno la possibilità di vestire tutte le creazioni a loro riservate, indossando solo la prima maglia e lasciando cadere nel dimenticatoio le seconde e le terze. Un vero e proprio peccato, non solo in termini creativi dove gli sforzi fatti gli anni prima dai designer non vengono premiati, ma anche in termini di impatto ambientale, considerando la complessa filiera produttiva che ogni capo segue.
Per questi motivi infatti molte nazionali decidono di non adottare una terza maglia, non avendo molte occasioni in cui indossarla, anche se ci sono state delle rare eccezioni in questa edizione. Canada, Danimarca ed Ecuador sono le uniche tre nazionali sulle trentadue qualificate che hanno deciso di arrivare in Qatar disponendo di un set completo di maglie, ma solo la nazionale di Alphonso Davies ha dovuto indossare la jersey away durante una partita dei gironi eliminatori. Ma oltre ai canadesi, tantissime altre nazionali non hanno avuto l'opportunità di cambiarsi d'abito. Basti pensare come la Francia, arrivata in finale e che quindi è scesa in campo per sette volte non ha avuto una sola occasione per sfoggiare l'incredibile maglia bianca con motivi in stile toile ispirati alla ricca cultura francese. Un'altra maglia molto attesa, e molto venduta visto che era introvabile sulla maggior parte degli store online e fisici, non ha mai visto il campo. Parliamo di quella away del Messico, ma ci sono molti altri esempi che di maglie che avremmo voluto vedere sui campi in Qatar e che, per svariati motivi, non hanno mai fatto ingresso sul terreno di gioco.