Cinque brand che torneranno in campo nel 2023
Alcuni marchi storici hanno puntato questa stagione per rilanciarsi nel calcio che conta
19 Gennaio 2023
È difficile rimanere al top in qualsiasi settore. Nella moda e nell'abbigliamento sportivo, i marchi vanno e vengono, proprio come i cantanti che vivono del successo di alcuni album prima di ritagliarsi una carriera di secondo piano. Nel mondo della produzione di kit per il calcio ci sono molti nomi che sono caduti in disgrazia e hanno abbandonato completamente questo mondo. I loghi di Kronos, Virma e A.B.M. erano un tempo presenti sui campi da calcio di tutta Italia, ma con il tempo sono stati confinati alle pagine dei vecchi annuari calcistici e nelle ricerche di immagini su Google. Non tutti i marchi, però, gettano la spugna una volta esser stati messi fuori squadra. Proprio come i gruppi musicali che si rimettono insieme dopo anni di assenza, ecco cinque marchi che stanno tornando sulle scene per realizzare magliette da calcio.
Meyba
Prima che la nastratura delle maniche diventasse il marchio di fabbrica di Kappa, era un punto fermo delle maglie del marchio catalano Meyba. Per tutti gli anni '80 ha vestito il Barcellona di Diego Maradona, l'Atlético Madrid, il Real Betis e altre squadre della Primera Liga con modelli semplici e puliti. Gli anni '80 in Spagna sono stati solidi, ma dalla stagione 91-92 si sono ridotti a un solo club, quello direttamente legato al proprietario del marchio. Il Barcellona batté la Sampdoria nella finale di Champions League con il loro logo arancione brillante, dando al marchio locale un addio degno di nota. Sono passati quasi 20 anni prima che Meyba tornasse alla ribalta con Neal Heard come direttore creativo, firmando l'FC Twente come primo club del loro secondo avvento. Hanno portato con sé la nastratura delle maniche e hanno prodotto un paio di maglie in linea con le tradizioni degli anni '80, anche se alcuni dei loro lavori per Las Vegas Lights e Oakland Roots dimostrano che hanno ambizioni che vanno oltre il semplice vivere di glorie passate.
Mizuno
Il marchio giapponese è sempre stato più conosciuto per i suoi scarpini che per i suoi kit e, sebbene non abbia mai smesso di produrre maglie, per qualche anno è stato sicuramente un caso di "lontano dagli occhi, lontano dal cuore". Il marchio ha mantenuto una presenza in patria sin dal suo debutto nei primi anni '90 e ha vestito alcune squadre delle leghe inferiori inglesi durante quel primo decennio. Un'unica stagione con il Marsiglia nel 1995-96 e un'altra con la Fiorentina nel 2002-03 sono state le loro collaborazioni di maggior profilo, ma uno sguardo alle loro numerose offerte per la J-League dimostra che hanno sempre prodotto capi di qualità. La metà degli anni '00 e la metà degli anni '2010 sono stati anni di silenzio, ma Mizuno ha iniziato a fare breccia in Europa verso la fine dell'ultimo decennio. Gli accordi con Cesena, Sudtirol, Cittadella e Portimonense in Portogallo hanno aperto la strada a clienti più grandi. La scorsa estate, la Lazio e il VFL Bochum sono state le prime due squadre di leghe maggiori, entrambi molto soddisfatti di quanto ricevuto. Il prossimo è l'Augsburg e ci sono molti tifosi che vorrebbero che il loro club portasse il Runbird sulle loro maglie, grazie alla forza di questo particolare ritorno.
Reebok
Reebok era già in procinto di abbandonare il calcio quando, nel 2011, un accordo con CrossFit ha fatto sì che le attrezzature per il fitness diventassero la loro priorità. Alla fine della stagione 2013-14 sono scomparsi del tutto dallo sport, dopo che per tutti gli anni '90 avevano mostrato una certa inclinazione a posizionare una versione ingrandita del loro logo vettoriale sulle spalle delle loro maglie, oltre a una predilezione per la grafica sublimata. Il Liverpool, la Fiorentina, l'Atlético Madrid e l'Argentina si sono affidati all'azienda inglese nel periodo di massimo splendore, con Thierry Henry, Ryan Giggs e Andriy Shevchenko tra i loro ambasciatori. Con una tale eredità nel gioco, il loro ritorno nel mondo del calcio è molto atteso. In Brasile hanno sponsorizzato Palmeiras, San Paolo e Internacional in vari momenti, ma è con il Botafogo che inizieranno a ricostruire il loro portafoglio. I tifosi sperano in nuovi kit simili a quelli dei loro archivi, ma Reebok potrebbe essere intenzionata a posizionarsi come un vero e proprio concorrente dei grandi marchi di oggi in termini di design e tecnologia. Da tenere sicuramente d'occhio.
PONY
Pony è un nome dimenticato dal mondo del calcio, e molti non sono forse neanche a conoscenza della sua lunga presenza in questo sport. PSG, Borussia Dortmund, Lione, Colo Colo, Tottenham e West Ham hanno tutte indossato le maglie prodotte da PONY, e Pelè e Paolo Rossi sono stati ambasciatori del marchio. Il loro periodo più fortunato è stato quello degli anni '90, quando sono stati lo sponsor tecnico di molte squadre della Premier League, ma non sono riusciti a consolidare la loro posizione entrando nel nuovo millennio. Ancora in attività dopo diversi cambi di proprietà, il marchio americano si prepara ora a festeggiare il suo 50° anniversario e lo vuole sfruttare abilmente per ricordare alcuni dei suoi lavori più riusciti. Hanno rilanciato un paio di maglie classiche del Tottenham, identiche alle originali, e si suppone che ne abbiano altre in cantiere. Probabilmente non le vedremo in campo, ma i remake simili di alcune maglie molto amate saranno sicuramente apprezzati dal pubblico.
Patrick
Un altro nome dimenticato che un tempo ha abbellito i piedi di alcuni dei migliori talenti in circolazione, Patrick esiste da oltre 130 anni. Michel Platini indossava i loro scarpini ai tempi del suo apice e il loro emblema con la P maiuscola era ben visibile quando la Roma vinse lo scudetto nel 1983. Hanno fornito maglie a molti club britannici dagli anni '70 agli anni '90, ma le dimensioni e lo status dei club con cui hanno collaborato hanno iniziato a diminuire con il passare degli anni. L'azienda ha comunque continuato a fornire maglie a squadre francesi e belghe di serie inferiori, ma di recente si è rilanciata nel Regno Unito concentrandosi maggiormente su collezioni ispirate alla terrace culture degli anni '80. L'ex calciatore, attore e noto duro Vinnie Jones è stata la scelta giusta per la linea "Villains", ed è in arrivo anche una riedizione della famosa maglia della Roma.