Uno degli stadi più belli d'Italia cambia faccia

Nella giornata di ieri si è svolto il consiglio comunale di Genova, che aveva come punto d'interesse principale era il restyling al quale sarà sottoposto nei prossimi tempi lo stadio cittadino dove giocano sia il Genoa che la Sampdoria, il Luigi Ferraris. Uno degli stadi più apprezzati dai tifosi italiani per il suo stile inglese ed il calore che sale dalle tribune, verrà ritoccato attraverso un progetto da 70 milioni di euro che lo aggiornerà alle necessità attuali. L'intervento maggiore riguarderà, secondo alcune indiscrezioni, l’installazione di terrazze giardino e chiostri sopra la copertura delle tribune, in modo da aumentare gli spazi fruibili dell'impianto. Saranno inoltre realizzati degli ascensori all'interno delle quattro torri dello stadio per agevolare l'accessibilità di tutti.

La ristrutturazione non sarà vincolata all'assegnazione italiana dell'Europeo 2032 che avverrà il prossimo Ottobre, come ha specificato ieri il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi, ma sarà fondamentale per sbloccare il budget necessario. "Un intervento sul Ferraris per renderlo coerente con la normativa vigente è necessario a prescindere dal fatto che l'Italia si aggiudichi la competizione e a prescindere che arrivino dei fondi ad hoc. Il restyling del Ferraris è comunque tra gli obbiettivi dell'amministrazione e prova ne è il fatto che abbiamo un progetto già presentato al ministero". La cifra stimata per l'intervento si aggira ai 70 milioni di euro, che verranno divise equamente tra Sampdoria e Genoa, entrambe già interpellate dal comune, come confermato dall'assessora Francesca Corso. "Le squadre si sono già dette interessate e pronte a progettare una riqualificazione che tenga conto degli standard di questo stadio – ha affermato Corso -, e le sue tipicità, senza perdere la caratteristica di uno stadio all’inglese e con una capienza non inferiore ai 30mila spettatori".