From Milano to the Final, 13 anni dopo

Il 22 maggio 2010, mentre Javier Zanetti sta alzando nel cielo di Madrid la terza Champions League della storia dell'Inter, la telecronaca di Massimo Marianella in Tv scandisce un momento che rimarrà per sempre nella storia del club nerazzurro. «Sono 45 anni che l'Inter sta aspettando questo momento!» urla il telecronista, in una forma di liberazione per tutto il popolo interista che era da quasi mezzo secolo che non trionfava nella più importante competizione europea. Ieri sera, battendo il Milan nella Semifinale di ritorno, l'Inter si è garantita la possibilità di riprovarci a vincere la Champions, senza dover aspettare 45 anni. Nei 13 anni passati dalla finale di Madrid, i tifosi hanno visto diverse stagioni buie, poi il ritorno allo Scudetto, una finale di Europa League persa (2020) e ora questa nuova possibilità. 

Il tempo si è dilatato in questi anni, così come i 180 minuti della doppia sfida con il Milan, che una volta terminati hanno fatto scoppiare una festa fuori da San Siro, con fumogeni che hanno colorato il cielo di Milano di nerazzurro. Dallo storico baretto della Curva Nord ai chioschi dei panini, il parcheggio del Meazza si è trasformato in una festa, spostata poi in Piazza Duomo fino a tarda notte. Il fotografo Federico Hurth è entrato nel cuore dei festeggiamenti, tra le sciarpe usate come segno di appartenenza e i tatuaggi sulla pelle di molti tifosi. Mancano 24 giorni alla finale di Istanbul, e sono 13 anni che l'Inter sta aspettando questo momento.