Quali brand hanno vinto più Champions League?
Con il City anche PUMA vince la sua prima Champions League
14 Giugno 2023
La tanto attesa vittoria in Champions League del Manchester City ha scatenato festeggiamenti enormi, chiedere a Jack Grealish per conferma. Dopo aver subito numerose batoste durante l’ultimo decennio, i Cityzens sono riusciti a superare il loro più temuto ostacolo, guadagnandosi il titolo Campioni d'Europa. Ma gli uomini di Guardiola e i loro tifosi non sono gli unici a gioire, PUMA infatti con il Manchester City ha vinto per la prima volta nella sua storia la Champions. Ma quali sono i brand più volte vincitori della Champions League (dal 1993, anno in cui la Coppa Campioni ha cambiato formato e denominazione)? Chi è in testa tra i due giganti indiscussi Nike e adidas? C'è qualche sorpresa?
Forse non sorprende che i colossi dell'abbigliamento sportivo già menzionati occupino le prime due posizioni, dividendosi 23 titoli dal 1993 ad oggi. Chi tra i due ha vinto più coppe è adidas, con 14 titoli. Non solo il successo europeo del Real Madrid nel corso del XXI secolo è stato semplicemente ineguagliabile, ma il brand tedesco è anche un fedele partner della Champions League, a capo della produzione del pallone ufficiale della competizione dal 2001. Nike è seconda con 9 vincitori, tra i quali troviamo Barcellona, Manchester United e Inter. Vale la pena ricordare che gli anni '90 sono stati il primo decennio di Nike nel mondo calcio, con la prima vittoria europea ottenuta solo nel 1997 grazie al successo del Borussia Dortmund. Il divario, quindi, sembra in parte giustificabile, dato che almeno nei primi anni, Nike non era la forza che è oggi nelle sponsorizzazioni dei club.
Il terzo posto va a Umbro. Con le vittorie in Champions League del Manchester United nel 1999 e dell'Ajax nel 1995, il marchio inglese chiude la top 3 e apre il resto della classifica a 6 brand con una vittoria a testa: Kappa (Juventus 1996), Lotto (Milan 1994), Puma (Manchester City 2023), Reebok (Liverpool 2005), Kelme (Real Madrid 1998) e New Balance (Liverpool 2019).
È interessante analizzare questo elenco e distinguere le gerarchie in continua evoluzione dei brand calcistici nel corso degli anni. adidas è da sempre “la prima della classe”, ma è nella battaglia per il secondo posto che troviamo tanti concorrenti diversi. All’inizio dell'era Champions League, Umbro e Kappa sembravano poter rivaleggiare con adidas per un breve periodo negli anni '90, ma dopo la prima vittoria targata Nike nel 1997 e il suo successivo accordo per la produzione dei palloni ufficiali UCL tra il 1998 e il 2001, il brand americano ha conquistato comodamente il secondo posto. PUMA, nonostante sia senza dubbio il terzo brand più forte nel calcio, ha assaporato la gloria europea per la prima volta solo pochi giorni fa. Perennemente all'ombra di Nike e adidas, negli ultimi anni il marchio tedesco ha ingranato parecchio terreno rispetto ai suoi due rivali, e questo trionfo in Champions League arriva dopo le due finali perse negli ultimi anni, proprio con il Manchester City nel 2021 e con il Borussia Dortmund nel 2013.