Se la maglia della squadra femminile è meglio di quella maschile

Dopo aver presentato la maglia Home qualche settimana fa, il Lione ha svelato anche il kit Away per il 2023/24, tra le cose più interessanti viste fino ad ora nella fitta stagione di release. Tra le caratteristiche principali del nuovo kit c'è la scelta di recuperare il crest utilizzato dal club francese dal 1989 al 1996, un dettaglio molto interessante e che sembra perfetto e coerente anche con le recenti scelte di adidas, sponsor dei francesi.

La passione per le maglie e il trend di indossarle sempre di più fuori dal campo ha reso il pubblico molto attento alla scelta delle maglie nella loro interezza e coerenza stilistica. Ogni dettaglio fa la differenza e così gli sponsor di maglia, che continuano ed essere l'elemento grafico più forte all'interno dei kit. In questo senso l'esempio del Lione è significativo di come la scelta di uno sponsor possa cambiare il valore estetico di una maglia. Se infatti sulle maglie maschili da anni è presente Fly Emirates, il kit Women anche questa stagione avrà i due cerchi rosso e giallo simbolo di Mastercard, che per la precisione cromatica con la quale richiamano i dettagli rossi, e quello arancione della stella posta al centro del petto, la maglia femminile sembra essere studiata e disegnata proprio in relazione allo sponsor. 

Per gli amanti delle maglie da calcio e non solo, questo rapporto tra maglia e sponsor è una grande notizia e si scontra positivamente con quella sensazione che si ha quando un bel kit viene rovinato da un brutto sponsor, quando brutto va inteso come graficamente poco interessante, o che per stile si slega da quello della maglia. Non è quindi un caso se alcuni club al momento stanno vendendo la propria maglia senza uno sponsor commerciale sul petto. Spesso i grafici si avventurano sperimentando come sarebbero le divise attuali con altri sponsor di maglia, dando sfogo a mockup e concept kit. In questo caso sembra che siamo riusciti ad avere un esempio reale della miglior versione possibile del nuovo kit, tanto da provare a porci la domanda "comprereste una maglia Women solamente perché lo sponsor la rende più bella?" 

I club maschili e femminili tuttavia hanno spesso lo stesso sponsor, ma se questo diventasse un trend, potrebbe rappresentare anche un motivo di crescita ulteriore per il calcio femminile. In Italia per esempio solo Milan women (l'Inter nel passato campionato proprio con Mastercard) ha una maglia "diversa" da quella maschile, senza che comunque cambi troppo a livello di stile della maglia, mentre in Europa tra i top club ci sono Bayern Monaco, Atletico Madrid o Levante. La nuova maglia del Lione è il desiderio esaudito di poter scegliere lo sponsor migliore in base ai colori e allo stile della maglia, prima realizzato solo attraverso il lavoro di qualche grafico. Un motivo in più per guardare le partite del Lione femminile nella prossima stagione e sperare in altre scelte simili per le prossime release.