Sinner e Alcaraz danno il via alle ATP Finals di Torino

Venerdì pomeriggio nell'elegante cornice del Nike Store di Torino Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i due tennisti più forti della nuova generazione e futuri protagonisti delle attesissime ATP Finals che sono appena iniziate nella città sabauda. I due atleti Nike hanno quindi dato il via al torneo che chiude la stagione tennistica facendo sfidare gli otto migliori secondo i rankings annuali per partite ad altissimo grado di spettacolarità. Ed un primo assaggio di quello che vedremo presto sul sintetico del Pala Alpitour è arrivato proprio venerdì pomeriggio in Via Roma, dov'è stato allestito un campo outdoor nel quale Alcaraz e Sinner si sono divertiti a palleggiare tra di loro e con giovani tennisti delle scuole sportive locali. 

Prima di scendere in campo, i due fuoriclasse e amici Carlos e Jannik hanno partecipato ad un talk moderato da Matilde Gioli e Federico Russo nel quale hanno raccontato il loro percorso sportivo, dispensando consigli e svelando aneddoti sulla loro carriera. Hanno raccontato i sacrifici e le rinunce che hanno dovuto affrontare per arrivare così giovani ai vertici del tennis internazionale, ma non hanno evitato di scherzare tra di loro, mostrando la loro età anagrafica e il forte rapporto d'amicizia che li lega anche fuori dal campo. La rivalità tra i due è pronta a definire il prossimo decennio e le prossime ATP Finals, dove Sinner e Alcaraz potranno incontrarsi nelle semifinali e perché no proprio nella finalissima, ma sembra davvero non rovinare la sincera intesa che si avverte anche durante eventi di questo tipo. 

Quando gli è stato chiesto quale fosse stata la loro emozione più forte su un campo da tennis, mentre Alcaraz ha raccontato il suo primo match contro il suo idolo Rafa Nadal, Sinner ha immediatamente risposto come il suo fosse quando ha battuto per la prima volta proprio Alcaraz prima di abbracciarlo. In questi gesti, queste battute scambiate non solamente in campo, li rendono due volti freschi e positivi per uno sport che troppe volte ha vissuto di tragedie e duelli. Un messaggio che Nike ha messo al centro della sua filosofia e che continua a raccontare attraverso i suoi atleti di punta.