L'incontro tra blokecore e balletcore
Avete visto la nuova sneaker di PUMA e Coperni?
11 Gennaio 2024
Metaforicamente, si sostiene che il calcio sia una danza, principalmente per la sensibilità mostrata da alcuni giocatori nel controllare la palla. Questa comparazione è stata presa alla lettera da PUMA, che, in collaborazione con Coperni, ha creato una nuova sneaker chiamata 90SQR. È una fusione tra una ballerina e la scarpa da calcio modello Future Ultimate. La 90SQR adotta le dimensioni, in particolare il volume, di una classica sneaker bassa, con una tomaia caratterizzata dai dettagli ondulati della Future Ultimate. Tuttavia, è arricchita da una punta quadrata, che richiama le Nike Shox curate da Martine Rose, somigliando a una caratteristica riscontrabile anche in modelli di calzature di brand come Balenciaga e Miista, solo per citarne alcuni. Soprattutto, la punta angolare rimanda alle classiche scarpe da balletto, dimostrando la riuscita fusione dell'estetica calcistica e della danza da parte di PUMA e Coperni. Tra le tendenze dominanti nel sistema moda negli ultimi anni, blokecore e balletcore si sono affermate come vincenti. Mentre il primo è stato molto discusso e continua a essere rivisitato in varie sfumature, il secondo rimane distante dalla saturazione, rivolgendosi a un pubblico più di nicchia. Le tendenze sono indubbiamente transitorie, e la collaborazione tra questi due mondi potrebbe presentarsi al pubblico in una forma completamente diversa.
Balletcore e Blokecore e l'apertura al mercato femminile
L'accostamento di questi due ambiti sportivi può sembrare dissonante; tuttavia, il legame tra danza e calcio, almeno esteticamente, potrebbe nascondere più di qualche punto di convergenza. Soprattutto da quando il blokecore ha tentato di elevarsi stilisticamente, creando look unici - come si è visto nei lookbook delle collezioni di adidas e Wales Bonner - è emersa una considerazione più concreta della tendenza. Il balletcore, invece, ha raggiunto il successo, come dimostrato da impressionanti risultati, grazie soprattutto a brand come Miu Miu, Bottega Veneta, e The Row, che hanno riportato in auge le ballerine, un prodotto che fino a pochi anni fa sembrava relegato all’oblio. Pur avendo suscitato attenzione ciascuno a modo suo, perché non unire tute, sneakers basse, calzini al ginocchio o persino ballerine? Lo sforzo di PUMA potrebbe contribuire a prolungare la vita di queste due tendenze, che si consoliderebbero come stili senza tempo. Sfruttando il balletcore, il blokecore potrebbe attirare un pubblico femminile significativamente più ampio. Inoltre, la scelta di collaborare con Coperni non è casuale, considerando la capacità del brand di diventare rapidamente virale.
L'eredità di PUMA
È curioso scoprire come PUMA offrirà la sua interpretazione dell'abbigliamento da danza, assumendo che la collaborazione con Coperni non sia un tentativo isolato. Considerando il modus operandi del marchio tedesco, che ha recentemente rilanciato la PUMA Mostro, una sneaker ispirata alla disciplina del sprint spike, e ha messo in evidenza la Formula Uno attraverso l'inclusione di A$AP Rocky come direttore creativo, ci aspettiamo di non rimanere delusi da questa inaspettata fusione di balletcore e blokecore. Sembra che PUMA voglia riscoprire una parte importante della sua eredità, tentando di connettersi con pubblici di nicchia, come quello della danza. Tuttavia, questa è, in essenza, una strategia duale. Per quanto riguarda lo sport di riferimento, ovvero il calcio, PUMA sta ampliando quantitativamente e qualitativamente il suo roster di atleti, mirando a un futuro sempre più luminoso.