Bob Marley continua a ispirare maglie da calcio

L'uscita del film biografico Bob Marley: One Love negli Stati Uniti ha rilanciato l'interesse intorno alla figura del più importante musicista Reggae e un'autentica icona della cultura giamaicana. Ma Marley non è stato solo un cantante carismatico e rivoluzionario, è anche stato un grande appassionato di calcio. Non solamente come tifoso ma sopratutto come giocatore, lanciandosi in numerose partite ovunque la sua musica lo portasse, stringendo così nuove amicizie e connessioni legate al pallone. E che anche a distanza di oltre quarant'anni dalla sua prematura scomparsa, rimangono attuali tanto da spingere brand sportivi molto diversi tra loro a rilasciare delle collezioni dedicate proprio all'amore di Bob Marley per il pallone. Il primo è stato Admiral, lo storico produttore inglese di abbigliamento sportivo che ha realizzato le maglie per le più importanti squadre inglesi durante gli anni '70 e '80, proprio quando Marley si era trasferito a vivere a Londra.

Admiral e Fear of God

E la collezione realizzata insieme al magazine Mundial è ispirata ad un avvenimento accaduto nel 1977, quando il cantante insieme alla sua band The Wailers si recava al Battersea Park per giocare a calcio, spesso invitando la comunità locale a partecipare. Bob Marley si trovava a Londra per registrare l'LP Exodus e le foto di questi incontri e della sua iconica tuta da ginnastica, di colore blu, sono diventate parte dello stile londinese e della tradizione musicale. La collezione presenta una riedizione della tuta da ginnastica completa insieme alla t-shirt gialla "Rico", Rico Rodriguez MBE, leggendario trombettista reggae, indossata dai membri della band durante le partite, oltre a due magliette da calcio ispirate a Bob Marley.In occasione del lancio, Admiral ha realizzato un cortometraggio che ripercorre il legame di Bob Marley con il calcio e la città che lui chiamava "la sua città". Dall'altra parte dello spettro è arrivata la capsule collection disegnata da Jerry Lorenzo e Fear of God, che ha applicato proprio una di queste celeberrime fotografie di Bob Marley con un pallone da calcio e una tracksuit adidas. Una collezione che è parte del merchandising del film Bob Marley: One Love e sarà disponibile da venerdì 16 Febbraio.

Ajax e Bohemian FC

Ma non sono certo queste le prime volte che il mondo del calcio ha celebrato uno dei suoi più riconoscibili tifosi. Uno degli esempi più immediati riguarda la terza maglia dell'Ajax disegnata da adidas per la stagione 2021/22 con base nera e maniche e colletto in rosso, verde e giallo, i colori del rastafarianesimo. Inoltre questa maglia è passata alla storia per i tre uccelli ricamati in rosso nel back, i Three Little Bird che divenne l'inno non ufficiale del club olandese cantato anche Ky-Mani Marley, figlio del grande Bob. La maglia però non rientrava nei regolamenti UEFA, a causa dei riferimenti al cantante diversi rispetto al logo del club e degli sponsor. Sorte simile a quella toccata alla maglia realizzata dal club irlandese Bohemian FC, che già nel 2019 sognava di creare una maglia che ricordasse il concerto di Marley nello stadio del club, il Dalymount Park, il 6 Luglio 1980. Solo che al tempo la squadra che milita nella Prima Divisione della Lega Irlandese non aveva i diritti per l'immagine scelta del volto del cantante stampata al centro della maglia. Ma il club non si è perso d'animo ed ha realizzato la maglia tre anni dopo, con design praticamente identico. 

Ma Bob Marley non è stata solamente un'icona calcistica, le sue canzoni e la sua filosofia di vita hanno contagiato anche sportivi di altre discipline. Ricordiamo ad esempio il casco istoriato indossato da Lewis Hamilton durante il primo Gran Premio di sempre in India nel 2011, quando il promesso ferrarista portava ancora i dreadlocks. Senza poi dimenticare i tanti omaggi che gli ha tributato l'altra grande superstar nata in Giamaica, l'uomo più veloce del mondo Usain Bolt, durante la sua straordinaria carriera sulla pista d'atletica, come ad esempio il completo da gara realizzato dalla figlia di Bob Marley, Cedella, per le Olimpiadi di Londra.