L'intramontabile fascino dell'Anniversary Kit
Un modo per mantenere vivo il ricordo di storie più che centenarie
01 Marzo 2024
La release degli Anniversary Kit è un momento che suscita entusiasmo tra gli appassionati di calcio. I brand e i club sfruttano il loro potenziale per celebrare un momento importante della storia di un club, un anniversario, per onorare un evento tragico o anche per puntare i riflettori su una campagna del marchio. Si tratta di occasioni ideali per rompere con la tradizione, usando colori sconosciuti e spesso dimenticati sulle maglie di club e federazioni, introducendo così stemmi e loghi alternativi o addirittura stravolgendo completamente le divise della squadra. In alcuni casi abbiamo persino visto gli sponsor accettare di rinunciare alla visibilità per consentire alla storia di essere raccontata nella sua forma più pura, un modo sicuro per ottenere il plauso dei puristi. Diversamente dalle terze o quarte maglie, le Anniversary sono un modo per mantenere vivo il ricordo di storie più che centenarie.
Uno degli esempi più noti lo troviamo in Inghilterra nel 2005: l'Arsenal ha celebrato l'ultima stagione nella sua casa di Highbury passando dal tradizionale kit rosso ad una versione bordeaux, che richiamava il colore di fondazione del club, come look principale per l'intero anno. In Serie A, invece, L'Inter ha utilizzato la maglia del centenario come kit da trasferta per 3 stagioni in onore dei suoi 100 anni. Ricorderete la maglietta contraddistinta dalla croce rossa su fondo bianco, ancora oggi una delle più amate dai tifosi nerazzurri. Ma le maglie che diventano vere e proprie reliquie sono quelle che vengono indossate per una o due partite per poi scomparire dai campi. Spesso, queste, neanche sono acquistabili o sono disponibili in quantità limitate e di solito sono indossate nelle amichevoli o in occasioni speciali per onorare una ricorrenza nella storia del club. Nel 2008, il Manchester United indossò contro il Manchester City una divisa total red senza alcun dettaglio (né logo, né sponsor) se non per il bianco sul colletto, con l'obiettivo di commemorare i 50 anni dal disastro aereo di Monaco in cui persero la vita molti giocatori del club.
Negli ultimi 20 anni abbiamo visto alcuni modelli di jersey interessanti indossati per una sola partita. Francia e Brasile nel 2004 disputarono un'amichevole per il centenario della FIFA sfoggiando kit che richiamavano il design di quelli indossati 100 anni prima. I Blues scesero sul rettangolo verde con indosso camicie e pantaloncini con tanto di cintura. Il Brasile optò invece per delle magliette bianche caratterizzate da lacci nella zona del colletto, un design che venne ripreso per la prima volta dalla traumatica sconfitta nella finale della Coppa del Mondo del 1950. Si tratta di un esempio estremo: i kit in quella partita erano così poco pratici che non potrebbero mai essere indossati al giorno d'oggi in quanto i migliori atleti del mondo pretendono sempre il meglio in termini di innovazione e confort. Ma il calcio è uno sport romantico in cui la nostalgia gioca un ruolo fondamentale, e vedere i calciatori di oggi con indosso kit che i tifosi avevano visto solo nelle foto in bianco e nero sparse nei meandri di internet, ha un effetto suggestivo. Un'esecuzione perfetta di un kit speciale per una partita unica in cui la posta in gioco non era così alta è ciò che ha reso la partita memorabile.
Abbiamo anche assistito a casi in cui le squadre si sono presentate in campo con color-blocking apparentemente incoerenti con la tradizione della storia del club, creando una sensazione di novità e shock agli occhi dei tifosi. Un esempio furono le maglie del Barcellona per il Trofeo Joan Gamper del 2009, molto ricercate non solo perché utilizzate in una partita del genere, ma anche per l'insolita combinazione di colori blu, arancione e verde acqua. Un mix dei colori più iconici del club, uniti per celebrare il fondatore del club Joan Gamper. Si tratta di una maglia introvabile anche perché è stata realizzata in sole 1899 unità, come l'anno di fondazione del club.
Infine, l'iniziativa di utilizzare magliette anniversary può essere presa anche dai supplier. Nel 2005 l'Olanda è scesa in campo in una partita contro l'Inghilterra indossando una maglia bicolore bianconera, prendendo parte alla campagna anti-razzismo di Nike, Stand Up Speak Up. La tendenza a voler realizzare kit unici è diventata fondamentale per club e brand, in quanto hanno capito che permette loro di creare una conversazione con un pubblico variegato. Viene inoltre messa in gioco l'opportunità di rompere gli schemi della tradizione o di fare riferimento a un momento storico specifico utilizzando moltissima libertà creativa.