Quando Mont-halt realizzava le maglie del Barcellona
Una storia che potrebbe tornare attuale se davvero i blaugrana inizieranno a farsi le maglie in casa
12 Marzo 2024
Una delle notizie più affascinati che sono rimbalzate negli ultimi giorni riguarda la possibilità, non si sa quanto effettivamente realistica, che il Barcellona dopo aver interrotto il proprio contratto di sponsorizzazione con Nike non si leghi a nuovi brand ma realizzi da sola i propri kit da gioco. È chiaramente un'ipotesi suggestiva, che rimanda immediatamente ad un calcio diverso, quando i club non portavano il logo dei kit supplier e le divise non erano così soggette alle mode ed ai trend annuali. Un periodo storico quando anche il Barcellona si faceva realizzare le maglie da un marchio molto particolare, Mont-Halt, che era di proprietà del Presidente del club blaugrana, Agustí Montal i Costa. Ma la storia non è così lineare come potrebbe sembrare a prima vista.
La storia di Mont-halt
In realtà infatti, nonostante Mont-Halt sia tradizionalmente considerato una francesizzazione o un adattamento del cognome Montal, dal nome dell'imprenditore tessile Agustí Montal, che poi verrà eletto Presidente del Barcellona nel 1969, la famiglia ha successivamente smentito. Sembrerebbe però strano non ci fosse una correlazione tra i due, visto che l'unica ulteriore possibilità rimane che il nome sia ispirato alla località di Sant Vicenç de Montalt, vicino a Matarò dov'era situata la fabbrica. Una strana omonimia che accompagna la storia difficile di districare di questa fabbrica che agli inizi degli anni '60 era responsabile per una gran parte delle maglie da calcio indossate dalle squadre spagnole. Infatti, diversamente a quanto si potesse pensare Mont-Halt non vestì solamente il Barcelona, al quale era evidentemente legata da questioni geografiche e proprietarie.
Infatti già a partire dalla stagione 1960/61 Mont-halt realizzava le maglie bianche degli acerrimi rivali del Real Madrid, all'epoca per distacco la migliore squadra al mondo grazie a Alfredo Di Stefano e Ferenc Puskás. Ma grazie ai suoi modelli di cotone dal taglio più moderno e adatto all'attività fisica, presto Mont-halt cominciò a fornire i kit anche per il Mallorca, lo Sport Gijòn e poi finalmente il Barcellona. Ma la fabbrica catalana divenne il supplier dei blaugrana prima ancora che Agustí Montal fu eletto presidente, e forse potrebbe esser stata una delle motivazioni che spinsero all'epoca alla sua candidatura. Montal fu un Presidente che potremo definire illuminato. Infatti fu lui a introdurre il motto "Mas que un club" che ancora oggi definisce la filosofia della squadra blaugrana, la carta per gli abbonati e la newsletter ufficiale. Inoltre sotto la sua presidenza il Barcellona riuscì a spezzare il dominio madrilista ne LaLiga, costruendo una squadra che passerà alla storia blaugrana.
Il Barcellona di Johann Cruyff
Le maglie firmate Mont-halt infatti divennero la divisa della squadra degli olandesi, Rinus Michels, Johan Neeskens e ovviamente Johann Cruyff, che arrivò in Catalogna per il prezzo record di tre milioni di fiorini olandesi, quasi un miliardo di lire all'epoca. Nella stagione 1973-1974 il Barcellona riuscì finalmente a conquistare il campionato dopo un digiuno di 14 anni, battendo 5 a 0 al Bernabeu i nemici del Madrid. Una cavalcata trionfale che rese le maglie degli autentici talismani, con il profondo scollo a V in maglina che rappresenta in pieno lo stile del calcio anni settanta. O ancora la maglia away per la stagione successiva, la prima in giallo per il club catalano, con una fascia trasversale ad attraversare da destra a sinistra, che venne riproposta da Nike per la stagione 2019-20.
Ma Mont-halt realizzò un'altra maglia a suo modo storica per il Barcellona, una jersey completamente bianca indossata dalla squadra per la partita del 1 marzo 1978 nei quarti di finale di Champions League contro l'Aston Villa. Una delle rarissime occasioni nella quale il Barca usò i colori associati tradizionalmente al Real Madrid dal dopoguerra. Montal lasciò la sua posizione nel 1977 e il club lentamente cominciò ad interrompere il rapporto di fornitura con la sua marca d'abbigliamento passando ad un'altra azienda catalana, Meyba, che realizzerà le maglie del Barcelona per oltre un decennio. Ed a quasi cinquant'anni dall'interruzione di quell'esperienza ora il club catalano sta pensando di riprovarci, forte anche di un mercato ormai gigantesco e di numeri di vendita tra i più alti al mondo.