La fasce da capitano di Vertonghen sono le più belle d'Europa

I club possono scegliere tra diverse modalità per onorare il raggiungimento di un importante obiettivo di un calciatore, commemorare anniversari e molto altro ancora. Solitamente, il mezzo prediletto è lo special kit, che però richiede, oltre a un grande sforzo creativo, molto tempo e ostacoli logistici. L'Anderlecht, il club più blasonato della Jupiler League, sta utilizzando una via alternativa, realizzando fantasiose fasce da capitano avvalendosi dello spirito creativo di realtà creative emergenti, o dell'aiuto di giovani designer belgi. Si tratta di un vero e proprio programma inaugurato a febbraio 2024, quando Jan Vertonghen è sceso in campo con una fascia da capitano customizzata realizzata dal marchio multidisciplinare con sede a Bruxelles, KSAAR. In quell'occasione fu il 36enne a indossare la speciale fascia, nonostante anche Daley Blind, Zeno Debast, Thomas Delaney, Yari Verschaeren avessero ricoperto il ruolo di capitano nella prima parte della stagione del campionato belga.

È stato nuovamente l'ex Arsenal ad aver avuto l'onore indossare una nuova fascia da capitano customizzata dall'estetica cartoonesca nel derby cittadino contro il Racing White Daring Molenbeek, vinto per tre reti a zero. A renderla unica, per questa occasione, ci ha pensato Guillaume Orban, che ha dichiarato di voler dare forma e colore ai sogni delle persone utilizzando il suo stile riconoscibile con lo scopo di comunicare, al contempo, un messaggio di uguaglianza e tolleranza. Guillaume ha poi aggiunto: «Sono molto fiero del fatto che un club importante come l'Anderlecht mi abbia incluso in questa iniziativa, è la dimostrazione che il calcio è uno sport inclusivo e che c'è posto per chiunque». Il progetto è stato portato a termine grazie alla collaborazione con Napoleon Sports, la principale agenzia di betting in Belgio. La realizzazione di fasce da capitano ad hoc, nel calcio avviene molto raramente, eppure può essere un modo particolarmente intelligente di differenziarsi in termini di estetica dagli altri club. Il fatto che sia stato proprio l'Anderlecht a dare il la a questa iniziativa è ancora più interessante, considerato il fatto che il club, grazie all'utilizzo del colore sociale viola, abbia una visual identity già di per sé unica.