Le jersey da calcio da indossare ai festival musicali
Da Glastonbury al C2C, le magliette da calcio sono sempre un'ottima opzione
29 Aprile 2024
La stagione estiva è sinonimo di festival musicali: dance, rock, elettronica, ogni genere ha un suo palco di riferimento. I più famosi hanno già aperto la vendita dei biglietti, seguendo provando ad evitare l'insuccesso del Coachella. Ora che lo show-off moment dell'evento musicale californiano potrebbe essersi esaurito una volta per tutte, è il momento di lasciarsi trascinare dal fascino di festival in rampa di lancio, senza dimenticarsi del fascino di Glastonbury o del Rolling Loud. Non è facile scegliere un outfit che sia tanto comodo e funzionale quanto adatto per ascoltare le ricche line-up dal vivo: le magliette da calcio rappresentano certamente una valida alternativa, oltre a essere il capo perfetto con cui sprigionare la propria libertà a un festival - un momento di spensieratezza ma soprattutto di condivisione.
Fatto sta, che il fatto che le magliette da calcio siano diventate un capo comune all'interno dei guardaroba - e dunque sempre più diffuse tra i parterre dei festival - non è stato accettato da tutti con grande piacere. Lo scorso anno - mentre il difensore dell'Aston Villa Tyrone Mings scambiava la sua camicia colorata con un fan al Glastonbury Festival - come riportato da BBC, Radio 1 bannava le jersey da calcio dal suo festival, il Radio 1 Big Weekend. La motivazione era molto semplice: un festival che ha lo scopo di creare un ambiente inclusivo non può ammettere jersey da calcio in quanto rischierebbero di creare attriti tra i presenti. Non basteranno di certo limitazioni così poco stringenti per arrestare la propagazione della jersey culture specialmente nel contesto dei festival musicali. Per questo motivo, la guida di nss sports arriva in vostro supporto per consigliarvi quale indossare in occasione dei grandi appuntamenti musicali di quest'estate.
Glastonbury
Nonostante Glastonbury stia perdendo gran parte della propria identità nel corso degli anni (basta dare uno sguardo alla line-up della prossima edizione), rimarrà per sempre uno dei festival che ha raccontato al meglio la cultura musicale britannica, formando generazioni di appassionati di britpop e non solo. Non ce la sentiamo di non perderci in cliché, consigliandovi l'acquisto (a meno che non ne avete una nei vostri guardaroba) della jersey away stagione 1996/1997 del Manchester City - se preferite calarvi in perfetto mood Oasis, recatevi dal vostro parrucchiere di fiducia per un taglio modcut prima del 26 giugno. In alternativa, per rimanere in tema british, il nuovo merchandising di Thundercat prende ispirazione dalla maglietta del club gallese che ha appena guadagnato la promozione in EFL League Two, il Wrexham FC, di proprietà di Ryan Reynolds e Rob McElhenney, che potrebbe avere instaurato una connessione con l'artista di Los Angeles.
Rolling Loud
Il Rolling Loud è uno dei più importanti festival dedicati esclusivamente all'hip-hop e dal 5 al 7 luglio arriverà finalmente in Europa, all'Ebreichsdorf di Vienna. Travis Scott, Gunna, Nicki Minaj, Playboi Carti saliranno sul palco nell'arco dei tre giorni selezionati. Come per gli altri appuntamenti musicali, anche il Rolling Loud richiede un outfit ben studiato e in linea con il suo DNA. Non possiamo che consigliarvi la jersey di Corteiz RTW, nata da una realtà ben collegata al mondo urban UK e che trae ispirazione dalla maglietta indossata dalla Nazionale colombiana in occasione del Mondiale 1990.
Polifonic
Come si raccontano le tonalità del mare di Bari e i colori delle divise di Kappa per il team USA alle Olimpiadi di Los Angeles 1984? Partendo dai colori argento, rosso, bianco ottico e il blu. La maglietta lanciata da Leo Colacicco di LC23 - lo special kit della squadra che aveva già indossato ben 4 magliette in questa stagione - strizza l'occhio agli Stati Uniti e all'internazionalità degli artisti che si susseguiranno al Polifonic mantenendo però l'identità della terra pugliese.
We Love Green
Parigi a giugno non è sinonimo solamente di Fashion Week, quanto anche di We Love Green, festival in cui si esibiranno i Justice, Burna Boy, SZA, Kaytranada, Skepta, Troye Sivan e molti altri ancora. Per onorare al meglio l'esperienza offerta dalla Ville Lumiére, la città più romantica del mondo, la maglietta Ti Amo Paris realizzata da nss può impreziosire i vostri outfit.
Primavera Sound Festival
Dal 29 maggio al 2 giugno arriva la prima tappa del Primavera Sound Festival in quel di Barcellona: un appuntamento che prepara all'arrivo dell'estate in grande stile, quasi tutto al femminile considerata la caratura delle artiste che si susseguiranno sul palco, da Lana Del Rey, a SZA, FKA Twigs, Charlie XCX e Peggy Gou. E allora, importare lo stile Scandi in Spagna è la scelta da fare, indossando la longsleeve rosa e bianca realizzata da Acne Studios.
MI AMI
Il MI AMI si apre ufficialmente il 23 maggio con il pre-concerto dei CCCP - Fedeli alla linea, per poi proseguire con una line-up densa di artisti appartenenti al panorama indie pop italiano, dagli Ex-Otago, Colapesce Dimartino a Willie Peyote. Per celebrare il ritorno del gruppo ispiratosi al punk filosovietico che da il via all'attesissimo appuntamento, la rarissima jersey adidas dell'Unione Sovietica contraddistinta dall'acronimo CCCP (Central Committee of the Communist Party) è perfetta per fare un figurone. La nostra unica raccomandazione è di evitare di pogare: sarebbe un peccato se un pezzo d'archivio del genere dovesse rovinarsi.
C2C
Nel 2022, festeggiando i venti anni dalla fondazione, il C2C ha rinnovato la propria brand identity: un nuovo logo che consiste in una figura alata a rappresentare l'urgenza di rimettere al centro il futuro dei corpi, la loro libertà, la necessità di aggregazione, la danza e l’educazione all’ascolto. Dopo il successone della scorsa edizione, ci prepariamo in anticipo alla tappa torinese dal 31 ottobre al 3 novembre. Se avete intenzione di scegliere con netto anticipo cosa indossare al C2C, una maglia della Juventus stagione 2017/2018 è ciò che fa per voi. La stagione della maglietta non è casuale: è la prima del club bianconero con l'attuale logo modernizzato e che propone più di qualche analogia con quello del C2C, dai colori al minimalismo, due loghi che hanno saputo come inaugurare nuova ere a Torino.