Non c'è un momento migliore per vedere Challengers
Il tennis è lo sport del momento anche grazie a Zendaya e Guadagnino
26 Aprile 2024
Il tennis sta vivendo una sua nuova epoca dell'oro. Gli atleti sono arrivati alle sfilate di moda, il gioco è seguito anche da un pubblico generalista e i nuovi volti hanno ravvivato vecchie rivalità. In questo momento magico arriva un film perfetto, realizzato da uno dei registi che più sa ispirare moda e lifestyle come Luca Guadagnino e interpretato da assolute icone della contemporaneità come Zendaya. Il fascino del tennis non si esaurisce sui campi da gioco quindi, ma arriva anche sul grande schermo dove riesce spesso a creare racconti immaginifici. Da sempre questo sport ha saputo catturare l'immaginario collettivo, conquistando il pubblico con pellicole memorabili che hanno raccontato con maestria la bellezza, la drammaticità delle sfide del mondo tennistico. Da pellicole ormai classiche come Wimbledon con Kirsten Dunst e Match Point di Woody Allen, fino ad arrivare ai più moderni Borg vs McEnroe e King Richard, il tennis ha dimostrato una grande attitudine a trasferire le sue emozioni e la sua tensione elettrica sul grande schermo. Ogni film ha saputo cogliere un aspetto peculiare di questo sport: la competizione sfrenata, il sacrificio e la determinazione, il lato più umano, sentimentale ed a volte anche cinico.
Ma il tennis non è solo dritto e rovescio, vittoria e sconfitta. È anche il tessuto delle relazioni personali di cui è fatta la vita degli atleti, dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Ecco perché l'ultimo film di Luca Guadagnino, Challengers, si preannuncia come una ventata d'aria fresca nel panorama cinematografico sportivo. Challengers non è un semplice biopic o un film incentrato sulle partite mozzafiato che si susseguono sui campi da gioco. Piuttosto, si concentra sulla complessa rete di rapporti che lega tre personaggi: Tashi (Zendaya), ex promessa del tennis costretta al ritiro per un infortunio, ora allenatrice del marito Art (Mike Faist); Art appunto, tennista talentuoso ma con la pressione del successo che grava sulle sue spalle; e Patrick (Josh O'Connor), ex fidanzato di Tashi e vecchio amico di Art.
Guadagnino, maestro nel delineare le sfumature dell'animo umano, ci porta all'interno di questo triangolo amoroso, dove i sentimenti si intrecciano con le ambizioni sportive e le fragilità individuali. La tensione è palpabile, l'incertezza regna sovrana e le scelte di ogni personaggio avranno ripercussioni profonde sulla vita di tutti. La scelta di Zendaya per il ruolo di Tashi non è casuale. L'attrice, infatti, è una grande appassionata di tennis, come dimostrano le sue recenti apparizioni ai tornei di Indian Wells e Montecarlo e la sua presenza nel film contribuisce a renderlo ancora più autentico e appassionante, portando sullo schermo il suo talento e la sua bellezza. La sua interpretazione di Tashi è intensa e vibrante, trasmette perfettamente la grinta e la determinazione di una donna che ha dovuto rinunciare ai suoi sogni, ma che non ha mai perso la passione per lo sport.
Dai marchi e dai capi d'abbigliamento che richiamano icone del passato come Stan Smith, Sergio Tacchini e Fred Perry, alle rivisitazioni in chiave street style di brand come Lacoste e Fila, il tennis è diventato un vero e proprio trend. Qui ad esempio consigliavamo i capi che non potete non avere se vi state avvicinando all'estetica del tennis senza per forza volervi sporcare con la terra rossa. Non solo moda, ma anche musica e arte: il tennis ispira cantanti, artisti e designer, che ne celebrano l'eleganza, la dinamicità e la bellezza. Challengers è solo l'ultimo esempio di come il tennis stia conquistando sempre più spazio nella cultura pop e nello stile di vita e fornisce un'occasione per riflettere sulla complessità delle relazioni umane, sulla forza dei sogni e sulla bellezza di uno sport che continua ad appassionare milioni di persone in tutto il mondo. E il film perfetto da vedere mentre aspettiamo che inizi uno dei tornei più attesi dell'anno, il Roland Garros.