Storia e design dell’Aviva Stadium di Dublino
Uno dei migliori stadi a "navicella" dove si giocherà la Finale di Europa League
21 Maggio 2024
Atalanta-Bayer Leverkusen sarà una partita speciale. L’edizione 2024 della finale di Europa League mette di fronte due squadre che hanno sorpreso per la bellezza del loro calcio, unite dalla volontà di ricercare il risultato attraverso una proposta orientata principalmente alla fase offensiva. Riaggressione, smarcamenti, palleggio costantemente volto all’avanzamento, ricerca della profondità, finalizzazione e rifinitura anche in spazi ristretti. Atalanta e Bayer Leverkusen sono due squadre che hanno raggiunto l’apice del calcio europeo rimanendo fedeli ai propri principi di gioco. La partita che disputeranno il 22 maggio potenzialmente potrebbe essere la più bella di tutta la stagione 2023/24, ed a rendere ancora più speciale questo appuntamento ci sarà la cornice offerta da uno stadio unico nel panorama del calcio europeo: l’Aviva Stadium di Dublino. Ufficialmente per la UEFA si giocherà alla Dublin Arena ma la sostanza non cambia, la Finale di Europa League si disputerà all’interno dello stadio più importante di tutta Irlanda, la sede delle partite casalinghe della Nazionale irlandese di calcio e rugby.
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L’Aviva Stadium è stato inaugurato nel 2010 e sorge nello stesso sito di Lansdowne Road, lo storico impianto sportivo di Dublino inaugurato nel 1872 e demolito nel 2007 in quanto obsoleto. A firmare il progetto del nuovo impianto è stato il noto studio di architettura Populous, insieme alla Scott Tallon Walker Architects. Il risultato finale è un impianto da 50mila posti a sedere che ha aiutato a ridefinire l’estetica degli impianti calcistici moderni, uno dei primi a proporre quelle forme voluminose e bombate che oggi sono il punto di partenza per ogni nuovo stadio o per i lavori di ristrutturazione di vecchi impianti. In questo caso però, la scelta di queste forme sinuose non deriva da motivazioni puramente estetiche ma è dovuta ad alcuni vincoli ambientali legati al sito in cui è stato realizzato l’Aviva Stadium. L’area infatti è circondata da villette e complessi edilizi costruiti nel corso degli anni intorno al vecchio impianto, una linea ferroviaria adiacente allo stadio e il fiume Liffey. Da qui la decisione di disegnare un impianto curvilineo ma irregolare, una sorta di onda che prima si increspa e poi si affossa.
@theirishindependent The atmosphere at the Aviva Stadium was a big talking point on the latest episode of The Left Wing, in association with @Bank of Ireland original sound - Irish Independent
Il risultato finale è uno stadio che dall’esterno restituisce l’immagine delle navicelle a cui siamo abituati oggi mentre dall’interno è chiara la scelta di realizzare l’impianto su una pianta a ferro di cavallo. Le due tribune centrali, il lato ovest e il lato est, sono realizzate su più livelli e raggiungono i punti più elevati dell’impianto. I lati nord e sud invece hanno una capacità inferiore, in particolare il lato nord ovvero il settore orizzontale che idealmente chiude il ferro di cavallo e che prevede una piccola tribuna su un solo livello. Grazie a questa soluzione, Populous sui lati nord e sud ha potuto realizzare una struttura più bassa che creasse il minimo disagio alle abitazioni situate nei dintorni dell’impianto. In aggiunta, il rivestimento è stato realizzato con pannelli trasparenti che non ostacolano il passaggio della luce del sole verso le case adiacenti e che garantiscono all’impianto un colore differente a seconda della tonalità della luce naturale che si riflette sui pannelli. Insomma, l’Aviva Stadium è davvero speciale. Uno stadio unico nel suo genere e non potremmo desiderare una location migliore per una delle partite più attese dell’anno.