La promozione dell'Athens Kallithea vista da bordo campo
Nel cuore di Atene in una giornata storica per il club greco
30 Maggio 2024
«Dopo 3 anni, finalmente ci siamo». Con queste parole ci accoglie Ted Philipakos, il presidente dell'Athens Kallithea, in una giornata più che unica per il club che ha coronato il sogno di tornare nella massima serie dopo lunghissimi 18 anni. 3 anni di duro lavoro e programmazione che hanno portato la squadra greca prima a distinguersi fuori dal campo grazie a un'elegantissima estetica - merito delle maglie accuratamente pensate e del logo disegnato da Bureau Borsche. Ma la consacrazione, adesso, è arrivata anche sul campo, dopo un campionato dominato per larghi tratti e i match dei play-off che non hanno lasciato scampo agli avversari.
La partita contro il Podosfairikos Syllogos Ī Kalamata, stravinta per 4-1, è stata una semplice formalità. Ad El Paso è andato in scena un copione già scritto accompagnato da musica in stile Spaghetti Western. Ai ragazzi di Alekos Vosniadis sono bastati pochissimi minuti per chiudere la pratica Super League Ellada, senza disattendere le aspettative dei tifosi che hanno risposto come sempre presente, sorprendendo tutti con una coreografia pensata per l’occasione oltre a cori, bandiere, fumogeni e volantini. Quella che si è respirata ad El Paso è un'atmosfera difficile da raccontare, e con le parole, e con le immagini. È per questo motivo che ci serviamo di entrambe.
Nei Novanta minuti il Kallithea ha annichilito gli avversari che prima del match hanno tributato la squadra con un passillo de honor. I goal del match sono utili solamente per le statistiche: appena l’arbitro fischia la fine la festa si anima e i calciatori indossano una maglietta celebrativa prodotta per l'occasione. Quella maglietta, con la dicitura "second to none", sa di libertà. In questi 3 anni la squadra di Atene era sempre arrivata ad un passo dalla promozione, posizionandosi al massimo come seconda in classifica. Come attestano gli scambi di SMS condivisi sui social tra presidente e direttore sportivo, per questa stagione è stato fatto un lavoro perfetto in termini di costruzione della rosa e quella di classificarsi nuovamente al secondo posto non era neanche in programma come idea.
Si allunga così la lista delle squadre di Atene in Super League Ellada, di cui fanno già parte AEK, Olympiakos e Panathinaikos. L'Athens Kallithea ha dimostrato che non è vero che i sogni sono alla portata di tutti, ma solamente dei più ambiziosi. L'obiettivo per il futuro è quello di raggiungere palcoscenici ancora più importanti, come quelli europei. Ma per adesso è il momento di godersi una promozione da tempo cercata in una stagione in cui l'Athens Kallithea è stato davvero "Second to none".