Perché Sinner è così amato dagli sponsor?
Il tennista italiano è il Numero 1 anche nelle partnership con i brand
10 Giugno 2024
Oggi Jannik Sinner è ufficialmente diventato il Numero 1 della classifica ATP, quella che da ormai oltre 50 anni calcola chi è il miglior giocatore al mondo. In questo periodo di tempo nessun italiano era mai salito al primo posto confermando così l'estrema unicità dell'altoatesino, che non ha solamente riportato in alto la passione per il tennis in Italia ma lo ha trasformato in una moda. Come raramente accade nel nostro paese, dominato dall'interesse verso il calcio, c'è un atleta di punta appartenente a sport individuali che grazie all'eccezionalità del suo talento riesce ad imporsi anche presso il pubblico generalista, diventando così il perfetto testimonial per aziende e brand. Solitamente, quando un tuo match viene interrotto dalla pubblicità con il tuo volto significa che sei davvero arrivato. E non solamente in cima alla classifica che tiene conto dei risultati sportivi ma anche nella percezione di pubblico e inserzionisti, che vedono in Sinner un volto affidabile e credibile per sponsorizzare i loro brand. Jannik ora è ovunque, e il suo successo si riflette nel numeri che genera. Grazie ad un report complicato da Shibumi Group e Blogmeter andiamo a leggere l'impatto che Jannik Sinner ha avuto non solamente sul mondo dello sport e come le aziende utilizzano i Testimonial sportivi.
Al momento Sinner è Testimonial di Nike, Gucci, Lavazza, Intesa San Paolo, Rolex, Alfa Romeo e Tecnogym. Tutti brand inquadrabili all'interno del perimetro dello sportswear e del lusso, quindi estremamente coerenti con il profilo del tennista italiano. Tutte queste aziende hanno beneficiato largamente dell'associazione del loro profilo con quello di Sinner, ricevendo un sentiment positivo superiore rispetto alla media abituale. Nel dettaglio Nike fa segnare una crescita della positività di ben 18 pp, mentre le negatività si contraggono di 14 pp; per Rolex la quota di positività grazie a Sinner quasi raddoppia, passando dal 49% all‘89%, mentre le negatività si contraggono di ben 29 pp; per Alfa Romeo l'effetto Sinner fa si che le negatività si abbassino drasticamente, passando dal 24% al 3%; su Intesa San Paolo la quota di positività aumenta di 10pp, mentre le negatività si contraggono di 12pp e infine anche su Technogym le negatività vengono praticamente cancellate dalla partnership con Sinner.
Lavazza è l'esempio più interessante tra le sponsorizzazioni di Jannik Sinner, sia per il forte investimento fatto sul tennis italiano sia per come ha utilizzato in modo organico la community di tifosi di Sinner, i Carota Boys. Infatti il fanclub di Sinner, nato ufficialmente lo scorso anno ma già visibile nelle stagioni precedenti con tanto di completi arancioni e carote esibite sugli spalti, può contare ora su 125.000 follower sui social media con una crescita che si impenna dopo ciascuna grande vittoria di Sinner, come successo ad esempio agli Australian Open. E tale comunità è stata ingaggiata da Lavazza per creare contenuti social, costruendo così un legame autentico e duraturo con una fanbase appassionata, rafforzando i valori del brand e aumentandone la visibilità durante gli eventi sportivi.
Nel corso degli ultimi 8 mesi, il discorso online attorno a Jannik Sinner è stato costante e significativo, con un notevole numero di messaggi pari a 826,5 K e un engagement impressionante di 39,5 Milioni. Questi dati testimoniano il crescente interesse del pubblico verso il giovane tennista, diventato in pochi mesi un vero e proprio beniamino del pubblico italiano e che ha fatto parlare di se anche per dichiarazioni fuori dal campo, come quando ha declinato l'invito a Sanremo. E la sua personalità sempre gentile e sorridente piace, visto che l’impatto di Sinner sul sentiment del brand è più che positivo. La quota di positività infatti passa dal 66% al 91%, mentre le negatività si contraggono dal 25% al 2%. E con la scalata fino al primo posto della classifica ATP, Sinner è diventato lo sportivo più amato dal pubblico e più cercato dai brand.