È l'ultima spiaggia per Gareth Southgate?
La nazionale inglese continua a non convincere nonostante l'incredibile talento a disposizione
26 Giugno 2024
"È un torneo di calcio, questa è una buona squadra danese, siamo in testa al girone, quindi cerchiamo di trarre il meglio da questa partita. Non abbiamo perso, ma abbiamo subito un bel gol da fuori area. A volte bisogna togliersi il cappello di fronte ai gol fatti dagli avversari. Penso che ci siamo preparati molto bene, come l'altro giorno, ma non siamo riusciti a portare a termine la partita. Ma siamo in testa al girone, quindi passiamo alla prossima partita". Queste parole pronunciate nel post-partita da un esausto Kyle Walker potrebbero forse essere intese come una valutazione lucida della prestazione di una squadra inglese con una particolare predilezione per il pareggio nella seconda partita della fase a gironi durante i tornei internazionali; tuttavia, i commenti di Walker sono stati utilizzati, tra le altre cose, per fare pressione su Gareth Southgate affinché adottasse una parvenza accettabile di calcio "d'attacco".
Come si è qualificata l'Inghilterra
È altamente improbabile che Southgate abbandoni il pragmatismo conservatore per un dinamismo d'attacco in una notte, lo sappiamo tutti. Tuttavia, ciò che sappiamo anche essere vero allo stesso tempo è che, in realtà, il Commissario Tecnico è sottoposto a una notevole pressione per raggiungere il paradiso calcistico del successo in una competizione internazionale, quello che manca alla Nazionale Inglese dal 1966. Questa versione della nazionale inglese è una delle più forti di sempre grazie ai tanti giovani fortissimi e da veterani dalla grande esperienza. Si potrebbe quasi dire un mix perfetto. Nel complesso, sarebbe difficile trovare qualcuno che dica come l'influenza complessiva di Southgate sul rinnovamento della nazionale inglese non sia stata di fatti molto positiva. A dire il vero, la sua comprensione delle esigenze di una nuova generazione di talenti, unita a un conservatorismo tattico generalmente ben servito, ha permesso alla sua squadra di riavvicinarsi a una nazione che ha disperatamente bisogno di alzare un trofeo.
L'Inghilterra è arrivata a un passo da vincere in casa nel 2021 a causa di un pizzico di sfortuna e alla pessima scelta di affidare il destino dei rigori a tre giocatori allora molto inesperti; se ciò fosse accaduto, probabilmente questo articolo non sarebbe mai stato realizzato. Ahimè, per la gioia degli italiani, l'Inghilterra è caduta all'ultimo ostacolo. Questo doloroso inciampo si è tradotto in ciò che stiamo vivendo ora, ovvero che Southgate è ora obbligato a portare l'Inghilterra al passo successivo. Se non ci riuscirà, quasi certamente si farà da parte e l'Inghilterra cercherà altrove qualcuno in grado di guidare la scalata finale. Al momento in cui scriviamo, l'Inghilterra ha si chiuso in testa il proprio girone, il Gruppo C, ma lo ha fatto con soli 5 punti in tre partite. Dopo la turbolenta gara d'esordio per 1-0 contro la Serbia e il pareggio per 1-1 con la Danimarca - partita alla quale si riferiva l'introduzione di Kyle Walker a questo articolo - ieri la nazionale di Southgate ha collezionato il secondo pareggio consecutivo, questa volta uno scialbo 0 - 0 contro la sorpresa Slovenia. Tre prove non convincenti che hanno immediatamente acceso il pubblico e la stampa inglese.
Perché non gioca Cole Palmer?
"Come ha giocato l'Inghilterra?" vi sento chiedere, beh: letargica e poco ispirata. Personalmente, non vedo i vantaggi di far giocare Trent Alexander-Arnold a centrocampo e, come molti, credo che la squadra dovrebbe adottare l'uso di Phil Foden come punta di un centrocampo a tre con Jude Bellingham e Declan Rice più arretrati. Inoltre, Southgate potrebbe fare bene a fidarsi di giocatori come Cole Palmer, Anthony Gordon e Ollie Watkins. Tuttavia, Southgate è un uomo che raramente ama cambiare in corsa, e si potrebbe essere perdonati per essersi rassegnati al fatto che probabilmente vedremo ancora una volta l'attuale formazione, anche se la pressione dell'Europeo potrebbe aiutare a migliorare le performance.
A questo punto vale la pena sottolineare che i giocatori non sono privi della loro parte di responsabilità. In generale si è consapevoli del fatto che i giocatori sono certamente esausti al termine di una stagione lunghissima, ma devono comunque soddisfare le esigenze del ciclo calcistico. La mancanza di coraggio e di un gioco rapido ed efficace si è insinuata nella squadra. Eppure, a riprova del fatto che due cose possono essere vere allo stesso tempo, raramente le squadre vincono tornei internazionali giocando un calcio d'attacco sontuoso. Un imbarazzante paradosso da considerare per i tifosi dell'Inghilterra. Southgate è quindi la figura incaricata di bilanciare questa dualità e di raggiungere il successo nei tornei, una posizione altrettanto invidiabile e non invidiabile, a mio modesto parere. Le conseguenze di un eventuale fallimento sono, a questo punto, apertamente sbandierate dai media e dai circoli di conversazione.
Tra i tifosi è emersa anche la sensazione che si stia aspettando l'inevitabile delusione internazionale e che si preferisca lasciar perdere e guardare avanti con una tabula rasa. Eppure, in questo mondo volatile di contrasti, ogni tifoso dell'Inghilterra perdonerebbe lo stile di gioco poco entusiasta se l'Inghilterra dovesse vincere il torneo, e lo farebbe senza alcuna considerazione o esitazione, e a ragione. Festeggiate le vittorie con tutte le vostre forze, perché capitano così di rado. L'Inghilterra rimarrà fiduciosa e impegnata nel suo piano, ma è forse troppo chiedere di essere un po' più divertita, visto il talento in mostra?