In Sardegna alla scoperta delle nuove Taycan di Porsche
La Riviera del Corallo ma vista a bordo di un mezzo unico
02 Luglio 2024
La prima volta che abbiamo avuto l'opportunità di provare la nuova Taycan di Porsche eravamo immersi tra le Dolomiti, tra tornanti e stradoni di montagna, non una macchina qualsiasi, ma un mix di velocità, innovazione e un forte legame con l'ambiente grazie alla sua natura elettrica. A distanza di mesi abbiamo nuovamente messo le mani sullo sterzo in pelle dell'azienda nata a Stoccarda per provare gli aggiornamenti dei nuovi modelli, Taycan, Taycan Turbo Cross Turismo e Taycan 4S Sport Turismo. Porsche infatti ha sottoposto il suo modello di auto elettrica a un aggiornamento particolarmente ampio. Le nuove versioni sono ancora più potenti, hanno un'autonomia più estesa, accelerano più rapidamente e si ricaricano più velocemente e con maggiore stabilità. Non solo novità in termini di prestazioni e di assetto, perché Porsche ha affinato la linea della carrozzeria, differenziando in modo più marcato i modelli Turbo. Tutte le versioni della Taycan dispongono di un equipaggiamento di serie ancora più ricco e offrono l'ultima generazione della Porsche Driver Experience, con concetto di visualizzazione e sistema di comando ottimizzati.
Stavolta il panorama che accompagnava il nostro tragitto è drasticamente cambiato: dalle montagne dolomitiche sopra Cortina siamo passati alle rocce che contraddistinguono le piccole province adiacenti ad Alghero, immersi e circondati anche questa volta da paesaggi unici del nostro Paese. Nelle nostre 48 ore passate insieme, il primo giorno è servito a testare le nuove potenzialità della macchina. Un'autovettura che ha richiesto uno sviluppo verso la produzione di serie piuttosto elevato, con ingegneri e collaudatori che hanno percorso più di 3,6 milioni di chilometri in tutto il mondo a bordo di vetture di prova mimetizzate per perfezionare ulteriormente il primo modello sportivo completamente elettrico di Porsche. Una prova di quanto Porsche sia sempre alla minuziosa ricerca della perfezione, sensazione che ci avvolge non appena il nostro corpo sfiora le bellissime finiture di pelle che compongono l'interno della Taycan. Tutti i modelli rivisitati hanno accelerazioni nettamente superiori a quelle dei loro predecessori. Due esempi tratti dai due estremi della gamma: in quanto berline sportive, la Taycan e la Taycan Turbo S raggiungono i 100 km/h da ferme rispettivamente in soli 4,8 e 2,4 secondi, confermandosi più veloci di 0,6 e 0,4 secondi rispetto ai modelli precedenti.
"Alla fine del 2019 abbiamo inaugurato la nuova era della mobilità elettrica con la Taycan, che si è subito rivelata una novità rivoluzionaria e una pioniera nel segmento dei veicoli elettrici", ha dichiarato il responsabile della linea prodotto, Kevin Giek. "Ora proseguiamo questa storia di successo con la Taycan ampiamente rinnovata. La linea prodotto ha raggiunto nuove vette in termini di prestazioni, garantendo caratteristiche dinamiche e un piacere di guida eccezionali. Al contempo, siamo riusciti a migliorare in modo significativo l'efficienza, l'autonomia, la funzionalità nell’uso quotidiano e il livello di confort".
Dalla Taycan invece il secondo giorno si passa a bordo dell’elegante Swan 78. Si, perché Porsche Italia ha rafforzato ancora una volta il proprio legame con gli sport marittimi, confermando per il secondo anno consecutivo la partnership con Nautor Swan, azienda finlandese specializzata nella produzione di imbarcazioni a vela di lusso. Dopo le avventure di Porsche On Board, il brand nato a Stoccarda ha unito le forze per le tappe italiane del "One Design Circuit 2024", supportando anche il calendario di regate organizzato da ClubSwan Racing, la divisione sportiva di Nautor Swan.