Come cambiano le maglie da calcio alle Olimpiadi
Le differenze rispetto ad Euro2024 e Copa América non sono poche
25 Luglio 2024
Come da tradizione, il torneo maschile di calcio ha aperto i Giochi Olimpici. L'edizione 2024 ufficialmente non è ancora cominciata, ma a 48 ore dalla cerimonia di apertura abbiamo assistito alle prime gare ufficiali. Argentina-Marocco è stata una delle due gare inaugurali ma le polemiche generate da questo confronto hanno fatto passare in secondo piano qualsiasi altro aspetto. Come ad esempio alcuni dettagli estetici del kit indossato dalla Nazionale allenata dal "Jefe" Javier Mascherano. Sì, perché rispetto a quanto visto a Euro2024 e in Copa America, le nazionali impegnate indossano dei kit leggermente diversi. Qui è necessario fare subito una premessa: sia il torneo maschile di calcio che quello femminile non rientrano nelle competizioni sotto l’egida della FIFA per cui i kit devono essere in linea con le norme del Comitato Olimpico. Per questo motivo i brand sono stati costretti a rivedere alcuni loro progetti.
Ad esempio adidas, per Argentina e Spagna, ha dovuto fare delle piccole modifiche: sono sparite le tre linee sulle maniche mentre il logo delle due federazioni è invece stato sostituito dalla bandiera di riferimento. Per il resto i due kit sono la fedele riproduzione di quanto visto questa estate: i font sono rimasti uguali così come le trame e le fantasie dei pantaloncini. Per quanto riguarda la Spagna vale la pena sottolineare un aspetto curioso ovvero che sia la nazionale maschile che quella femminile in campo indossano dei kit adidas ma prima e dopo le partite indossano la tuta di rappresentanza della spedizione spagnola firmata Joma.
Anche Nike è stata costretta a rivedere alcuni dei propri kit. Il caso più interessante riguarda la Francia: nel corso delle amichevoli che hanno anticipato le Olimpiadi, la nazionale francese è scesa in campo con il kit realizzato da Nike per Euro2024. Maglia blu con un grande galletto in oro sul lato sinistro e un font doppio per i numeri, il tutto accompagnato da pantaloncini bianchi e calzettoni rossi. Questa combinazione cromatica però non è stata mai indossata da Mbappé e compagni agli Europei mentre si è vista immediatamente alle Olimpiadi in occasione della partita d'esordio contro gli Stati Uniti. Con delle modifiche ovviamente: via il grande galletto per fare spazio al logo della fiamma olimpica in bianco ma soprattutto via il font retrò per i numeri, sostituito da uno più classico e lineare.
Completamente all’opposto la gestione di Nike per la divisa degli Stati Uniti: di fatto è lo stesso identico kit utilizzato in occasione della scorsa Copa América con la sola differenza dell’eliminazione del logo della federazione statunitense sostituita dalla scritta USA. Ci sono poi casi di nazionali che hanno delle divise esclusive per i Giochi Olimpici. Come l'Ucraina ad esempio con maglie 4F anziché Joma; il Giappone invece ha sfruttato il palcoscenico delle Olimpiadi di Parigi per far debuttare la maglia realizzata da adidas e Y-3, presentata all’ultima fashion week di Parigi sia nella versione Home che Away. Infine, anche PUMA per il Marocco ha deciso di realizzare una divisa completamente nuova: abbandonato il kit storico con la banda verde orizzontale all’altezza del petto su sfondo rosso, si è passati ad una maglia rossa con inserti verdi sul lato che diventano un tutt'uno con i pantaloncini.