Parma, Como e Venezia non sono le classiche neopromosse
Proprietà straniere, sponsor tecnici internazionali e grande programmazione
22 Agosto 2024
Ogni nuova stagione di Serie A inizia con alcune novità tra le venti squadre contendenti per la vittoria dello scudetto. Alcune di queste però sono più interessate a provare a rimanere nella massima serie piuttosto che puntare al bottino pieno: sono le neopromosse, più attente ovviamente al fondo della classifica piuttosto che alla vetta. Non tutte le neopromosse però sono uguali. Nelle ultime stagioni infatti le squadre arrivate dalla serie cadetta hanno dimostrato di avere ambizioni, programmazione e risorse degne delle loro rivali più blasonate. E mai come in questa Serie A le tre squadre arrivate, Parma, Venezia e Como, sembrano intenzionate a trasformare la loro stagione in qualcosa di più di una semplice comparsata. Tutte e tre infatti sono accomunate non soltanto dall'aver fatto insieme il salto, ma anche dall'avere tre proprietà internazionali, che hanno deciso di investire su città e squadre dal forte appeal in Italia e nel mondo. Inoltre hanno siglato da poco nuovi contratti di sponsorizzazione tecnica con i tre brand più importanti nel panorama calcistico, una mossa inedita per le squadre di bassa classifica in Serie A, dimostrando così di avere un piano più ampio e ambizioso della semplice salvezza.
Parma - PUMA
Il Parma tra le tre è l'unica a non aver cambiato sponsor tecnico per la Serie A, avendo già siglato un contratto con PUMA all'inizio della stagione 2022/23 fortemente voluto dal Presidente Kyle J. Krause. Una partnership che ha riportato la squadra ducale ai fasti dei primi anni '90, quando da neopromossa arrivò fino all'Europa raccontando una delle favole più belle del calcio italiano. Ora lo stesso brand vuole ricominciare da dove aveva interrotto, da una squadra ambiziosa e internazionale ma consapevole della sua tradizione e della sua appartenenza cittadina. Il Parma è insieme al Milan l'unica squadra in Serie A ad avere PUMA come sponsor tecnico, a testimonianza della grande attenzione che la nuova proprietà ha dedicato al profilo estetico del club. Le maglie per la corrente stagione segnano infatti un ritorno allo stile classico del Parma Calcio, la Home con il design della Maja Crozäda e la Away con le celebri strisce orizzontali giallo e blu, per omaggiare allo stesso tempo l'atteso ritorno in Serie A e il centesimo anniversario dello Stadio Tardini, il teatro dei più grandi successi ducali.
Como 1907 - adidas
Con una mossa a sorpresa ad inizio luglio, il Como ha annunciato che adidas sarebbe stato il nuovo sponsor tecnico per la nuova stagione in Serie A del club. Una scelta che ha confermato le grandi ambizioni della presidenza Hartono, legata ad una delle famiglie più ricche al mondo, ed al nuovo coach Cesc Fàbregas. Così il brand Como, già ampiamente valorizzato dalla splendida località sul lago lariano, acquista un nuovo elemento di internazionalità grazie alle Three Stripes che già avevano trovato posto sulla maglia azzurra dal 1982 al 1991. Un ritorno in grande stile quindi, che ci ha regalato già due maglie Home e Away con i colori del lago riprendendo nella parte inferiore del design lo stesso pattern che avevamo visto nelle stagioni precedenti e che simboleggiava l'acqua in movimento. Grazie alla sua presidenza facoltosa, i volti internazionali che già si sono legati al club, da Fabregas a Henry, ed una campagna acquisti di vecchie glorie e campioni all'ultimo valzer, il Como si presenta alla nuova stagione in Serie A con i panni puliti della contender.
Venezia - Nocta (Nike)
Il Venezia nelle ultime stagioni ha attraversato davvero tutte le fasi di un club di calcio in Italia. Prima il restyling che ha cambiato il modo di comunicare e di raccontare le maglie da calcio, poi la promozione insperata, la successiva retrocessione, la crisi societaria, il cambio di allenatore e la grande risalita che ha riportato la squadra lagunare nuovamente in Serie A. Nel frattempo è stato sostituito anche lo sponsor tecnico, con l'arrivo davvero inaspettato di NOCTA, sub-label di Nike gestita da Drake, al posto di Kappa, che aveva realizzato alcune delle maglie più belle proprio per la squadra veneziana. Un'assoluta sorpresa almeno per due aspetti: il primo ovviamente è l'interruzione del rapporto tra il Venezia e Kappa, una delle partnership che ha saputo rendere finalmente adulto il rapporto tra calcio e moda. Il secondo è l'arrivo di NOCTA per la prima volta nel mondo del calcio professionistico, un arrivo che ha di fatto salvato il Venezia dal baratro finanziario ed ha ridato nuova linfa al progetto guidato dal presidente Duncan L. Niederauer. Per ora la maglia Home realizzata da NOCTA è molto più semplice e tradizionale delle precedenti indossate dalla squadra ma la collaborazione potrebbe davvero regalarci presto collezioni inedite per il calcio italiano.