Alla scoperta delle nuove PUMA ULTRA 5 ULTIMATE

Dopo aver svelato le nuove ULTRA 5 ULTIMATE, giovedì PUMA ha ufficialmente presentato in un evento a Milano i suoi nuovi scarpini in una pista di go-kart insieme ad alcuni dei suoi atleti di punta: Nesrine Bahlouli, Chanté-Mary Dompig, Laura Giuliani, Theo Hernandez e Christian Pulisic. Una scarpa che vedremo in campo durante le fasi più importanti delle competizioni e che il portiere del Milan Femminile, Laura Giuliani, ha già definito così: "la prima sensazione che ho avuto quando le ho messe ai piedi per la prima volta è stata quella di indossarle già da almeno due settimane. Una scarpa che si adatta benissimo al piede, molto facile da vestire, facile da infilare anche per chi deve metterle, toglierle in modo molto veloce. Certo, rispetto anche ai modelli passati non era scontato." La nuova ULTRA 5 ULTIMATE Formula Edition presenta infatti diverse innovazioni, in primis la suola SPEEDSYSTEM di PUMA, caratterizzata da una piastra elastica e da un'innovativa configurazione dei tacchetti per un'accelerazione fulminea. Il design dei tacchetti FastTrax offre invece una trazione multidirezionale per la massima stabilità, inoltre è stato aggiunto un nuovissimo telaio di supporto PWRTAPE SQD per stabilizzare il piede all'interno della scarpa senza ostacolare l'agilità e la libertà di movimento.

Ma non sono solo questi dettagli a rendere la ULTRA una delle scarpe più confortevoli, come ci hanno raccontato il designer ai nostri microfoni, abbiamo anche approfondito la suola interamente in carbonio e le sue implicazioni per la nuova ULTRA 5. "La differenza principale che noterete in entrambe le edizioni è che la versione CARBON è dotata di una piastra interamente in carbonio che la rende la versione più veloce dei nostri scarpini più veloci. La suola SPEEDSYSTEM di ULTRA 5 CARBON è realizzata interamente in fibra di carbonio, il che la rende più scattante del 32% rispetto alla versione non in carbonio, consentendo di cambiare direzione in un istante e di esplodere in qualsiasi direzione prima che il difensore possa reagire, per una velocità senza eguali."

Stabilità e velocità sono infatti due requisiti indispensabili in campo, per qualsiasi ruolo in cui si giochi, che sia un portiere o un giocatore di movimento. Ce lo conferma sempre Giuliani che ricerca la maggior stabilità possibile da uno scarpino, "perché i nostri appoggi, cioè gli appoggi per un portiere, sono fondamentali. Quindi si parla di velocità e la velocità è semplicemente una rapidità di appoggi spesso. Poi ci sono altre qualità che vengono in soccorso però se se i piedi non sono stabili e non hanno la giusta risposta dal terreno è difficile essere rapidi e veloci. Quindi per un portiere lo spostamento veloce fa la differenza tra una parata, oppure prendere un gol o comunque arrivare in qualche modo in un modo pulito, oppure andare in respinta. Oltretutto il tacchetto davanti soprattutto nella rialzata, quindi quando vai a fare una parata e poi c'è una seconda palla dà la possibilità di avere più grip sul terreno. Adesso invece hai la possibilità di avere la stabilità subito per andare terra e poi rialzarti velocemente e quindi è molto interessante questa scoperta."

Ma la ULTRA non è solo stabilità e velocità e può essere indossata da ogni tipo di calciatore, il brand tedesco infatti continua a offrire il suo Women's Fit con una calzata più sottile e adattata all'anatomia del piede femminile. La ULTRA 5 è infatti progettata per migliorare il comfort e le performance delle atlete, ed è costruita in modo esclusivo per sostenere le donne che fanno la differenza in campo, con una calzata su misura progettata appositamente per il piede femminile.    

Nella nostra giornata trascorsa insieme a PUMA il calcio non è stato assoluto protagonista, perché come ci ricorda il mantra del brand, "forever faster", il brand tedesco ha utilizzato le sue tecnologie e i suoi studi incrociandoli con quelle del motosport. Così dopo aver visto trionfare Theo Hernandez, che ha battuto due promettenti e giovani driver Ferrari alla guida del suo go-kart, c'è stata l'opportunità di parlare anche dell'utilizzo nelle sue scarpe da calcio del carbonio, uno dei materiali più esplosivi e leggeri. Prendendo infatti spunto dalle collaborazioni nel motorsport, il carbonio nelle nuove ULTRA 5 è stato implementato in un modo nuovo. Come infatti ha dichiarato uno dei designer coinvolti nel progetto: "la particolarità dell'applicazione è che abbiamo cambiato il disegno della trama e la direzione delle fibre per creare un'applicazione unica del materiale che fornisce una suola ancora più veloce".

Nesrine Bahlouli, Chanté-Mary Dompig, Laura Giuliani, Theo Hernandez e Christian Pulisic non erano gli unici ospiti ma con loro erano presenti anche Dino Beganovic e Oliver Bearman di Ferrari. Proprio con quest'ultimo abbiamo avuto la possibilità di discutere dell'intersezione tra calcio, moda ed Formula 1. Mondi che sembrano distanti anni luci e che invece negli ultimi anni non hanno fatto altro che toccarsi, fino a collidere in un'unica grande sfera. Qualcosa che anche chi sta all'interno di questo mondo non ha fatto a meno di notare, come Ollie Bearman che ha sottolineato il lato lifestyle del mondo delle corse: "ora che la F1 è diventata molto mainstream, c'è molto interesse sia per i piloti e per gli abiti che indossano che sono sempre più cool. Voglio dire, le tute da gara, le scarpe, l'intero abbigliamento, credo, è piuttosto unico in termini di sport e penso che ci sia molto spazio per fare un sacco di cose interessanti."

Ma Ferrari è soprattutto "passione, duro lavoro e dedizione", una famiglia dove tutti danno il meglio e si sostengono a vicenda in modo massiccio ci racconta ancora Ollie Bearman. Una scuderia insomma che non ha di certo bisogno di presentazione e che rappresenta il sogno di qualsiasi appassionato di motori di qualsiasi età, dove la velocità è una prerogativa essenziale.