Il pezzotto è arrivato anche sulla Treccani
Il termine napoletano è entrato nei neologismi del vocabolario
01 Ottobre 2024
"Tappeto tipico dell’artigianato della Valtellina", "leggero velo quadrato, in genere bianco, con bordo orlato di pizzo, che le donne liguri portavano, a partire dal sec. 17°" e da oggi anche "Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento". Con questa definizione il vocabolario Treccani ha deciso di aggiungere presso la sua sezione neologismi il termine Pezzotto, dando così ufficialità ad una parola che ormai è entrata ormai con pieno diritto nel discorso quotidiano. Nato inizialmente nel dialetto napoletano per indicare la ‘zeppa usata in falegnameria’ e la ‘toppa in sartoria’, negli ultimi tempi contraddistingue tutti quei sistemi abusivi e illegali che permettono di accedere senza pagare ai contenuti dei canali pay-per-view italiani e stranieri, specialmente quelli che trasmettono le partite di calcio di Serie A e Champions League. E se prima queste tecniche erano appannaggio solamente di esperti di pc e hacking, ora è possibile acquistare un pacchetto già completo e pronto all'uso ad un pezzo ovviamente nettamente inferiore a quello dei vari abbonamenti. Da qui l'uso sempre più frequente, e le conseguenti notizie a riguardo anche sui maggiori giornali italiani che hanno cominciato ad utilizzare il termine con costanza trasformandolo di fatto in una parola di uso comune.
Un giro d'affari che ora sfiora i 2 miliardi di euro all’anno, equivalente a 821 milioni di euro di PIL e 377 milioni di gettito fiscale e che è stato affrontato da diversi Decreti Legge antipirateria che hanno inasprito controlli e sanzioni per cercare di ridurre un problema che sta diventando strutturale. Secondo una recente indagine della Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali (FAPAV), 23 milioni di italiani hanno visionato contenuti pirata almeno una volta nel 2023 e 11,8 milioni di italiani accedono ai contenuti tramite IPTV illegale, bypassando così la necessità di cercare manualmente siti pirata. Un meccanismo illegale che sta creando non pochi problemi al settore diritti televisivi per lo sport, notoriamente in crisi e costretti a prezzi sempre più sostenuti, che al momento rimane la principale fonte di ricavi per Lega e club. Forse quest'ultimi non saranno così felici di vedere comparire il termine Pezzotto sul vocabolario Treccani, ulteriore pubblicità e istituzionalizzazione per il loro peggior nemico e che attualmente sembra star vincendo la partita dello streaming.