Balotelli e Vieira continueranno ad odiarsi?
I rapporti tra il nuovo allenatore del Genoa e SuperMario non sono mai stati idilliaci
19 Novembre 2024
Tra Mario Balotelli e Patrick Vieira, ex compagni di squadra all'Inter, non scorre buon sangue; l'apice del loro rapporto tortuoso fu raggiunto nel 2018, quando scoppiò un litigio che fece infuriare entrambi, che quasi arrivarono alle mani l'uno con l'altro. L'allenatore, in una lunga intervista al Daily Mail, aveva spiegato: «La sua mentalità non è adatta a uno sport collettivo come il calcio. Al Nizza volevo costruire una filosofia basata sulla compattezza e sull'etica del lavoro. Lavorare con un giocatore come lui è stato davvero complicato. La situazione era diventata ingestibile per entrambe le parti, e per questo abbiamo deciso di separarci».
Mario Balotelli, invece, in un'intervista rilasciata a SoFoot aveva addirittura dichiarato che uno dei motivi per cui aveva scelto di lasciare Villefranche è stato proprio Patrick Vieira, che a quanto pare proprio non voleva proprio saperne di avere l'italiano all'interno della sua rosa. Super Mario, che nella prima stagione al Nizza aveva segnato 15 gol in Ligue 1 e nella seconda 18, si trasferì al Marsiglia, esperienza da cui poi iniziò un vero e proprio tracollo in termini di prestazioni sportive, sempre più deludenti e non all'altezza di una classe sopraffina.
Oggi Mario Balotelli, dopo l’esperienza in Turchia con l’Adana Demirspor, è tornato in Serie A indossando la maglia del Genoa. Un ritorno tanto desiderato, ma concretizzato in modo rocambolesco come avevamo raccontato in questo articolo, a causa delle scelte discutibili di tutti gli attori coinvolti. Anche le sue prime due apparizioni, contro Fiorentina e Como, non sono state particolarmente brillanti, segnate da due cartellini gialli che hanno, se non altro, arricchito i dati partita. Nella giornata di oggi, il Genoa ha deciso di esonerare l’allenatore Alberto Gilardino, affidando la panchina a Patrick Vieira che avrà così l’opportunità di mettersi in mostra in Italia, Paese a cui deve molto per la sua esperienza con la Juventus e l'Inter. I destini di Vieira e Balotelli si incrociano dunque ancora una volta, probabilmente nel peggior contesto possibile. Una dimostrazione di quanto le scelte societarie del Genoa – richiamare il 34enne attaccante in una situazione di classifica complicata e poi esonerare Gilardino per fare spazio a Vieira – siano al limite dell’assurdo.
Chissà cosa passa in questo momento nella mente di Mario Balotelli, a cui la vita potrebbe aver riservato una prova particolarmente ardua. Potrebbe essere proprio la guida tecnica di Patrick Vieira a dimostrare che, a 34 anni, Balotelli ha finalmente completato un percorso di maturazione, lasciandosi alle spalle il suo passato turbolento. La situazione è un vero make or break: da un lato potrebbe nascere un’intesa idilliaca in cui Vieira e Balotelli riescono a salvare il Genoa, attualmente destinato a un’apparente retrocessione in Serie B; dall’altro, potrebbe trasformarsi in un disastro totale. In ogni caso, Balotelli dovrà trovare il modo di ritagliarsi spazio nella lotta per una maglia da titolare, contendendosi il posto con Vitinha e Pinamonti,