Vedi tutti

Lo stadio del Real Madrid cambia nome

Il Bernabeu diventa un vero e proprio brand

Lo stadio del Real Madrid cambia nome Il Bernabeu diventa un vero e proprio brand

Addio Santiago Bernabeu, Bienvenido The Bernabeu. Secondo fonti autorevoli, Marca in primis, il Real Madrid si appresta a cambiare il nome del suo storico stadio per trasformarlo in un vero e proprio brand. E se il cambiamento potrebbe a prima vista suonare irrilevante e che invece ben rappresenta il nuovo corso della società di Florentino Perez, che vede nello stadio l'asset principale per confermare la supremazia calcistica in Europa e nel mondo. Il Santiago Bernabeu infatti negli ultimi anni è stato sottoposto ad un restyling futuristico, aggiungendo nuovi elementi e funzionalità che ne ampliano le possibilità di utilizzo. A partire ovviamente dal terreno di gioco retrattile, che permette sia di mantenere l'erba che di sostituire il campo con una pavimentazione più adatta per eventi o concerti, come l'attesissima tappa dell'Eras Tour di Taylor Swift. O la chiusura completa del tetto vista in occasione di alcune partite della scorsa Champions League, che hanno trasformato il Bernabeu in un vero e proprio Dome coperto. 

Così il Santiago Bernabeu nel futuro sarà sempre meno la casa del Real Madrid e sempre più un luogo polifunzionale per tutta la capitale spagnola, dove avverranno i principali eventi culturali e d'intrattenimento rivolti quindi non solamente ai tifosi Merengues. Un cambio di destinazione che ora riguarderà anche il naming dell'impianto, rimuovendo così il nome di uno dei protagonisti della storia madrilista. Santiago Bernabeu fu infatti prima giocatore, dal 1921 al 1926, per poi esserne l'allenatore ed infine il presidente dal 1943 per i successivi 34 anni. Fu lui a volere un nuovo stadio per il Real Madrid, che porta il suo nome dal 1955, anno della sua inaugurazione. E finora nessuno aveva pensato di cambiarlo, riconoscendo in quel nome l'identità Blancos che ancora oggi definisce la tradizione e l'estetica della squadra di Carlo Ancelotti

Con una capienza da 84,744 il Santiago Bernabeu è il terzo stadio più grande in Europa, superato solo dal Camp Nou e da Wembley, e uno dei più riconoscibili. A differenza di altre grandi squadre europee, che hanno preferito vendere il nome dello stadio ad aziende con scopo pubblicitario - vedi ad esempio Spotify con il Camp Nou - il Real Madrid ha scelto una strada inversa, creando così un branding per lo stadio che possa vivere indipendentemente dalla squadra. Un'ulteriore conferma di quanto lo stadio di proprietà sia davvero un asset fondamentale per ogni società di calcio che vuole programmare in vista del futuro.