Che suono ha un goal?

L’esperienza del calcio, intesa come spettacolo o performance, soddisfa, seguendo una scansione in prologo-episodi-esodo, il piacere di tutta la sfera dei sensi di chi assiste a una partita. L’occhio sicuro ne esce soddisfatto grazie alla plasticità dei gesti atletici, il gusto e il tatto anche, legati più ai rituali pre e post partita, così come l’olfatto. Il senso che però più di altri viene stimolato e di cui si sottovaluta l’importanza in relazione alle emozioni che produce il calcio è forse l’udito, ed è quello che segna in modo indelebile la differente esperienza tra lo stadio e lo schermo. In ogni Paese, e meglio in ogni stadio, si esulta in modo differente, interagendo con la struttura dello stadio e con cori che diventano il vero suono di ogni gol. Addirittura la struttura di alcune porte rende sonoramente unica la rete segnata, il che rende l'esplosione di gioia un vero e proprio signature moment.

Se il rapporto tra gol e rumore diventa significativo, lo è anche quello tra gol e silenzio, altro elemento unificatore nell’esperienza dell’esultare. E se la gioia e l’urlo esplode in un lampo, importante è il momento in cui questa gioia si carica in una fase iniziale, un vuoto pneumatico che assorbe ansie e speranze e crea un silenzio da riempire con i decibel. Quel momento di esultanza tuttavia non ci permette di godere di alcuni dettagli del momento, soprattutto davanti alla TV coperte dall’ulteriore rumore della telecronaca, che invece raccontano le differenze che ancora esistono tra stadio e stadio. Piccoli elementi che una volta scovati ci permettono di rendere ancor più speciale l’esperienza del tifo dal vivo.

Stamford Bridge

Non capita spesso ma durante alcune partite del Chelsea, in particolare in occasione dei big match e di un gol siglato dai Blues, si può sentire un suono metallico che accompagna l'esultanza dei giocatori in campo. Un rumore di fondo che non appartiene alla modernità del calcio, un richiamo ai campetti di periferia con quelle tribune in lamiera che generano rumore ad ogni passo.

Quello stesso suono viene replicato a Stamford Bridge in occasione di gol importanti e, come è stato raccontato dal profilo ufficiale della Premier League, la genesi è molto semplice. In corrispondenza della Matthew Harding Stand, la tribuna nord dietro una delle due porte, sono presenti delle lamiere a copertura del muro e i tifosi le colpiscono con grande forza, aggiungendo quelle sfumature metalliche alle urla di gioia.

Signal Iduna Park

Cambiano le denominazioni per via degli sponsor ma c’è una cosa che non cambia mai a Dortmund, il suono delle reti quando viene segnato un gol. E qui, che il gol venga realizzato dalla squadra di casa o da quella che gioca in trasferta, conta poco. È proprio una finezza acustica che appartiene a questo stadio e che da qualche anno si ripropone sporadicamente. Si tratta di un suono metallico che non coinvolge i tifosi ma viene generato dai giocatori in campo.

Un effetto sonoro che viene prodotto quando il pallone viene calciato con forza, grazie ad una combinazione tra la rete e la barra metallica posizionata nella parte inferiore della porta. A volte un doppio suono, rapidissimo, generato dal rimbalzo a terra della barra dopo che la rete viene spinta verso l’alto dal pallone e poi dal pallone stesso che a sua volta colpisce la barra nel suo percorso verso il terreno di gioco.

Se come etnomusicologi siamo arrivati al punto di trovare una forma di magia, tradizione e emozione anche nei suoni nascosti del calcio, allora vuol dire che questo vecchio sport, tra algoritmi, analisi dati e XG riesce ancora a mantenere un fascino legato all’essenza degli elementi più puri che lo compongono. Luoghi che sono sacri, al cui interno si celebrano riti irriproducibili altrove con la stessa voce, lo stesso suono di lamiere sbattute da pugni dopo il più emozionante dei gol.

Lluís Companys

Presto il Lluís Companys di Montjuic smetterà di essere la casa del Barcelona. Il club blaugrana lo ha scelto come impianto per le partite casalinghe in attesa che i lavori di ristrutturazione dello Spotify Camp Nou vengano completati. Non c’è ancora una data definitiva per il trasloco ma quando avverrà ci lasceremo alle spalle questo impianto olimpico inaugurato nel 1929 che, non essendo stato progettato appositamente per il calcio, non è in grado di offrire un’esperienza all'altezza degli standard contemporanei. Oltre a questo impianto però perderemo anche un suono unico, particolare, che non sempre è percepibile.

Capita quando segnano le squadre in trasferta. Si tratta di un suono metallico che di per sé è molto leggero nonostante la sua natura acuta ma che nel silenzio pneumatico citato in apertura si amplifica. È generato dallo strattonarsi della rete che a sua volta scuote gli anelli con cui la rete è agganciata alla barra metallica posta nella parte inferiore, nascosta nel terreno di gioco. Più forte è la conclusione, più forte sarà il rumore. Più importante sarà il gol, più il suono sarà nitido.

La Bombonera

Nella letteratura calcistica uno degli aforismi più abusati è: “Gli inglesi hanno inventato il calcio, ma gli argentini hanno fatto qualcosa di molto più importante, hanno inventato l'amore per il calcio”. Nessuno sa con certezza da dove arrivi questo detto ed è una di quelle verità che i tifosi hanno ormai accettato ed è impossibile provarne il contrario. Ci sono poi alcuni dettagli che vanno a corroborare questa tesi, come se l’amore per il calcio nella sua forma più pura sia una questione argentina. Ad esempio: alla Bombonera di Buenos Aires i gol del Boca Juniors non solo suonano in maniera differente ma hanno anche un effetto visivo completamente diverso da qualsiasi altro stadio. Questo secondo aspetto è messo in scena da La Doce, il settore occupato dagli ultras del Boca Juniors, e dalla valanga di tifosi che crolla verso le reti accompagnando visivamente l’esultanza di ogni gol siglato alla Bombonera dagli Xeneizes.

La chiamano Avalancha e proprio come nella sua versione in natura è accompagnato da un boato che ne anticipa l’arrivo, un rumore profondo che annuncia quello che sarà il movimento della folla verso la rete. Un intervallo unisono che interrompe la melodia di cori, trombe e tamburi che accompagna la normale evoluzione della partita. Migliaia di voci differenti che in urlando cose diverse tra loro ma che unite sembrano restituire una folla che urla la parola goal.

Field of Vision

I suoni nel calcio sono probabilmente la parte più sottovalutata ma questo non significa che non siano importanti. Alle ultime Paralimpiadi di Parigi abbiamo ad esempio conosciuto meglio il calcio a 5 per ciechi, uno sport in cui il ruolo cruciale è giocato da un pallone dotato dotato di sonagli in acciaio che producono un suono che permette ai calciatori di individuarlo. Inoltre ogni calcio di rigore è anticipato da un suono, quello di un oggetto metallico che picchia contro uno dei pali così che il giocatore che deve battere il rigore abbia la miglior percezione possibile di dove si trovi la porta.

I suoni fungono da guida anche per i tifosi ciechi che intendono seguire una partita di calcio dal vivo e allo stadio. Nel 2023 ad esempio il Milan ha lanciato un servizio di audiodescrizione con cui offre ai tifosi non vedenti e ipovedenti una cronaca dettagliata di ogni partita casalinga. Ci sono poi soluzioni che vanno oltre il semplice racconto, è il caso di Field of Vision ovvero un device che migliora l’esperienza dei tifosi non vedenti guidandoli sul campo da gioco. Nel dettaglio si tratta di una lavagnetta con un campo di calcio disegnato sopra di essa e un magnete che corre lungo questo campo a seconda di dove si trova il pallone grazie a degli impulsi generati da un'intelligenza artificiale che a sua volta interpreta le immagini raccolte da quattro telecamere poste agli angoli dello stadio.

Il tifoso non vedente appoggia il dito su questo magnete e gode di un’esperienza migliorata dato che Field of Vision prevede anche che la tavoletta vibri a seconda del momento della partita permettendo al tifoso di partecipare attivamente alle emozioni del match, dato che nel frattempo elabora in presa diretta i suoni dello stadio e viene accompagnato anche da una telecronaca.