Il 2024 è stato un anno importantissimo per gli scarpini
E il 2025 lo sarà ancora di più
07 Gennaio 2025
Prima ancora che si concludesse il 2024, le voci di una ormai certa re-issue delle Nike Total 90 III si sono fatte sempre più concrete. Ora è ufficiale: il modello più acclamato della storia dello Swoosh si appresta a fare il suo ritorno nel 2025. Dopo la recente release delle Nike Mercurial Chrome – sì, proprio quelle di Ronaldo Nazário – possiamo affermare che Nike stia percorrendo la strada della rivincita, dopo un 2024 che è stato splendente per adidas, che ha riportato in auge con massicce operazioni di marketing attraverso modelli iconici come Predator Mania e F50, oltre a puntare su importanti, simbolici co-branding e immancabili signature boots.
Questo per dire che il biennio 2024-2025 è già destinato a diventare fondamentale per gli scarpini, intendendo con ciò sia quelli performance, ovvero dedicati al gioco del calcio, sia le silhouette che si ispirano ai modelli da calcio. Il 2024 ci ha già dato un ampio assaggio del dilagare delle linee da calcio nel lifestyle; un modello su tutti è quello lanciato da PUMA e Coperni, che ha avuto l'audacia di guardare avanti al punto da fondere l'estetica balletcore con quella del calcio. Insomma, senza fare distinzioni tra scarpini performance e quelli fashion, abbiamo raccolto le migliori uscite del 2024 qui. Occhi aperti al 2025, l'anno della consacrazione degli scarpini.
Sokito - Brand emergente del 2024
Non solo grandi player come adidas, Nike, PUMA e New Balance, ma anche outsider: parliamo di Sokito, il brand eco-friendly fondato da Jake Hardy, che ha iniziato a farsi conoscere pian piano. Prima grazie a William Troost-Ekong, capitano della Nigeria e ambassador globale del brand, che ha indossato il modello Scudetta nell'ultima Coppa d'Africa, e poi nel nostro format editoriale More Than, ai piedi di Héctor Bellerín.
adidas - Brand del 2024
L'azienda tedesca ha chiuso il 2024 alla grande con il lancio della signature boot di Lamine Yamal: una F50 rosa, concludendo l'anno in bellezza, esattamente come lo aveva iniziato, ovvero con il lancio del Black Pack delle adidas Predator. Ha mantenuto una costanza importante per tutto l'anno, riportando in auge le Predator Mania (e rilasciando anche uno splendido documentario sulla storia delle Predator, intitolato Under The Tongue). E a proposito di ritorni, Aprile è stato uno dei capitoli più importanti, grazie alla collaborazione con Yohji Yamamoto e Jude Bellingham.
Nike - In attesa del 2025
Nike è il brand che più ha condizionato l'estetica degli scarpini negli anni Duemila, legandosi a calciatori importanti sin dal 1998, diventando un asset fondamentale per decenni. In preparazione al 2025, anno in cui ci si aspetta molto dall'azienda di Beaverton, a partire dalla release delle Total 90 III prevista per marzo, il 2024 si è chiuso con il lancio delle Nike Mercurial Chrome, una silhouette a cui i più nostalgici sono particolarmente legati ma soprattutto un segno di cambiamento rispetto a quanto fatto fino a quel momento. Fino a dicembre 2024, Nike aveva rilasciato, tra i migliori scarpini, i Nike Tiempo Emerald ad aprile, ma soprattutto gli Air Zoom Mercurial Superfly IX TN, richiamando l'estetica delle Nike TN e dei tracksuit Nike Tech. Tre release niente male, ma, come giusto che sia, da Nike ci aspettiamo sempre tanto. Ci auguriamo che il 2025 possa essere il momento di una svolta definitiva.
PUMA e New Balance - Passi in avanti
Per PUMA, il 2024 è stato un anno importantissimo, segnato da innumerevoli partnership che hanno contribuito ad espandere sempre di più il suo roster, con atleti di grande rilevanza, nonostante la perdita di Antoine Griezmann. L'azienda tedesca è riuscita anche a oltrepassare i confini del calcio, con la release di settembre: una Ultra 5 Ultimate dedicata ad Ayrton Senna, a 30 anni dalla sua scomparsa. Un'annata strana e difficile, quella di New Balance, che, nonostante la riduzione della sua presenza in alcuni campionati (in Serie A, ad esempio, l'unico atleta a indossare NB è Timothy Weah), è riuscita comunque a concludere una partnership con la baby-star del Real Madrid, Endrick. A soli 18 anni, è uscita la sua signature boot, e il 2024 si è chiuso con il lancio di dicembre, in una colorazione tutta brazil-core.
Kipsta - È successo davvero di tutto
Il legame stretto tra Kipsta e Antoine Griezmann rappresenta un unicum assoluto in questo 2024 per il settore delle sponsorship e degli scarpini. È stata la ciliegina sulla torta per Decathlon nel mondo dello sport professionistico: nonostante la sua presenza non sia ancora capillare come quella dei top brand, l'azienda francese ha compiuto passi importanti nelle ultime stagioni sportive. Non pensiamo che possano accadere gran cose tra le due parti nel mondo del calcio, eppure la casualità di quanto accaduto è comunque degna di nota.
Reebok x Botter e Louis Vuitton - Addio maglie da calcio
Dopo che le maglie da calcio hanno dominato le Fashion Week, è arrivato il momento degli scarpini. Il 2025 è iniziato alla grande con il lancio della silhouette di Louis Vuitton (chiamata Soccer Shoes), una scarpa già vista in passerella nel 2024. E se l'ha fatto LV, prepariamoci a vedere qualcosa di simile anche da brand altrettanto importanti, o meno.