Sarebbe ora di vedere una nuova scarpa da calcio Balenciaga
Per fare Balenciagoal
13 Gennaio 2025
Nel corso del suo mandato da direttore creativo di Balenciaga, che prosegue ormai dal 2015, Demna Gvasalia ci ha abituato a collezioni caratterizzate da articoli ambigui e, soprattutto, da silhouette sperimentali, soprattutto per quanto riguarda il footwear. Tuttavia, il creativo georgiano non si è ancora avventurato concretamente nel mondo del calcio, un immaginario già esplorato nel 2024 (probabilmente distante dal suo retaggio culturale, che ha sicuramente influenzato il suo processo creativo fin dal primo giorno, dalle sfilate ai lookbook, fino all’immaginario complessivo del brand, che è diventato una vera e propria istituzione). La collezione Soccer Series del 2024 e, ancora prima, il lancio del primo vero scarpino del brand nel 2020, ne sono esempi.
Nel corso dell'ultimo decennio, nella propria anarchia, Balenciaga si è affermato come un brand attento a due aspetti fondamentali: lanciare tendenze e, soprattutto, seguirle, offrendo la propria interpretazione, talvolta in controtendenza rispetto agli innumerevoli player sul mercato.
Nelle ultime ore, sul web, sono trapelate alcune immagini del concept disegnato dal designer di footwear, Stanislav. Si tratta di una scarpa da calcio alla Balenciaga, diversamente dalla versione del 2020, e chi ha un minimo di esperienza lo capisce immediatamente: è impensabile giocare a calcio con questa calzatura. La tomaia non è assolutamente adatta, ma è ugualmente palese come la presenza di una suola con tacchetti rimandi agli sport in cui si usano i cosiddetti cleats (ovvero scarpini), dal calcio al rugby, al football americano, al baseball e al cricket. È però più probabile pensare che Stanislav abbia scelto di accodarsi a un trend destinato a esplodere definitivamente, ovvero quello delle scarpe football-inspired (o semplicemente con la suola da futsal e indoor) nel 2025. Tornando alla silhouette, quella scelta da Stanislav è praticamente quella ricurva che caratterizza il celebre modello Bouncer di Balenciaga che ha debuttato nel 2022. Come se fosse una sorta di predizione su quello che Balenciaga potrebbe fare in futuro, ovvero non limitarsi a realizzare una scarpa da calcio "classica", bensì una versione che segua uno stile che - piaccia o meno - ha reso Balenciaga unico all'interno del panorama moda.
Se il modello Bouncer fatica ad entrare nella top three delle sneakers ideate da Demna Gvasalia sin dall'inizio della sua esperienza con Balenciaga (se si considera esclusivamente un discorso di hype e impatto pop e culturale, vanno sicuramente incluse le Triple S, le Speed Runner e le Track), va detto che, riguardandole ora e costruendo attorno a esse un’ispirazione almeno un po’ romanzata e forse anche poco probabile, sembra quasi che il georgiano avesse voluto attivare un campanello d’allarme per un trend di scarpe football-inspired che si sarebbe diffuso circa due anni dopo. Le Bouncer, infatti, presentavano una sorta di tacchettato come suola – è vero, però, che l'ispirazione non è troppo evidente.
Mentre restiamo in attesa della prossima scarpa da calcio firmata Balenciaga, il brand ha lanciato la Basketball Series, molto simile alla Soccer Series dello scorso anno, ma con protagonisti, ovviamente, le canotte e le varsity jackets in pelle. Se Balenciaga è un brand che, strategicamente, tende spesso a farsi notare con item irriverenti che diventano subito virali – dalle borse a forma di buste di patatine, alle borse a forma di sacco della spazzatura, alle Crocs con tanto di tacco – quando si avvicina allo sport sembra adottare un approccio decisamente low-profile. Questo si è visto prima con lo scarpino rilasciato nel 2020, poi con la collezione Soccer Series, poi nella collaborazione con Under Armour, e ora, in maniera analoga, la Basketball Series lo conferma. Quando si avvicina allo sport, Balenciaga sembra quasi "resettare" l'estetica di questi ambiti; anche nella Basketball Series non ci sono troppi dettagli. Nessuna patch, item relativamente minimali, più allineati con l'estetica del brand che con quella dello sport.