Come TikTok sta rilanciando l'estetica di Jeff Hardy

Un semplice trend su TikTok ha rilanciato l'estetica degli Hardy Boyz, uno dei duo più celebri della storia della WWE, con un focus particolare su Jeff Hardy. Molto semplicemente, nel trend, un utente inquadra una scala e parte No More Words, ovvero quella che è stata per anni la theme song di Jeff Hardy, facendo riferimento alle sue Swanton Bomb eseguite senza un briciolo di timore. Tutti i lottatori che hanno fatto la storia del wrestling hanno una gimmick, ossia l'insieme di comportamenti e caratteristiche visive che li rendono unici, come se fossero dei personaggi di un cartone animato o protagonisti di una serie televisiva. Ma, soprattutto, dietro ogni costume di un wrestler c'è una storia: un abito spesso suggerisce se un wrestler è un heel o semplicemente evoca l'atmosfera del suo personaggio.

The Undertaker è stato un esempio emblematico, ma anche i look meno appariscenti di John Cena erano studiati a tavolino per evocare un senso di americanità, con un personaggio quasi da high school, sneakers chunky, snapback e catena al collo. C'è poi chi, come la WWE, ha scelto di raccontare un lottatore attraverso numerosi alter ego. È il caso di Mick Foley, conosciuto non solo con il suo vero nome, ma anche con gli pseudonimi di Mankind, Dude Love e Cactus Jack- sì, è proprio da quest'ultimo che Travis Scott ha preso ispirazione per il suo soprannome, ma questa è un’altra storia, e torniamo a Jeff Hardy. 

L'estetica di Jeff Hardy

Ecco, è una fortuna che TikTok, partendo da un semplicissimo trend, stia permettendo a tanti – anche ai più giovani – di riscoprire l'estetica di uno dei wrestler più cool che abbia mai calpestato un ring. Il progetto Hardy Boyz è stato perfetto dal primo all'ultimo momento. Se la gimmick di partenza di entrambi i fratelli Hardy era quella di essere dei Daredevils – persone audaci e temerarie, che non avevano paura di nulla, nemmeno delle situazioni più folli, e di eseguire le mosse più pericolose – il termine Daredevils da solo dice poco in termini estetici. Infatti, attorno a questa parola sono stati costruiti look e un'estetica ben definiti, anche se, in particolare Jeff Hardy, ha attraversato innumerevoli fasi, e l'unica cosa che probabilmente non ha mai cambiato è il pantalone nero che ha indossato in un'infinità di match. Goth, ravers, c'è anche chi su Reddit li definisce più gergalmente come weird kids, ma più semplicemente Jeff Hardy è un riassunto di quante più sottoculture ed estetiche nate negli anni Duemila - i doppi tagli tribali sono in pieno stile Y2K. 

Se qualcuno ha cercato di replicare i look di Enigmatic Charisma, è soprattutto per le sleeves bucate (su TikTok esistono dei tutorial per realizzarle), che, insieme alle unghie smaltate, alle maglie aderenti fluo a maniche lunghe, alle acconciature di cui parlavamo prima e al trucco sul viso, dipingevano l'immagine di Jeff Hardy. Si può essere attratti da un wrestler perché questi sono degli showman, ma anche perché incarnano un mix di estetiche e sottoculture, proprio come Jeff Hardy. Ebbene, nessuno ha avuto una personalità così definita da questo punto di vista come Jeff Hardy. È quindi molto più probabile provare nostalgia per la sua figura rispetto a quella di wrestler meno eccentrici – giusto per fare un esempio, Big Show. Riscoprire Jeff Hardy, magari dopo anni di lontananza dalla WWE, significa riscoprire dei significati e farsi delle domande, riflettere sul fatto che ogni suo costume era di fatto lo specchio di un'epoca e di un'intera youth culture. Significa capire che c'era un motivo dietro la fascinazione per quei look che, da bambini, non riuscivamo a decifrare, mentre ci soffermavamo sulle sue entrate e sulle sue mosse, tra le corde del ring e fuori.