7 things you should know about NBA playoffs first week-end.
Do The Right Thing
22 Aprile 2014
Non che qualcuno pensasse il contrario, ma l’inizio di questi playoffs NBA è stato quanto mai sorprendente. Tanti risultati inattesi, qualche conferma e soprattutto spettacolo a non finire. Di seguito 7 cose che dovete assolutamente sapere su l’inizio di questi playoffs, per non passare per quelli che a Pasqua mangiano e bevono soltanto.
1- 2014 “Playoff Pack” by Jordan.
E’ fuori da qualche giorno, il nuovo “Playoff Pack” della Jordan, che racchiude quattro diverse varianti. Le XXSE8 di Russel Westbrook, le CP3 di Paul, le Super.Fly 2 PO di Blake Griffin e….le Melo10 di Carmelo Antonhy. Dettaglio: il caro Melo sarà probabilmente al mare, in attesa di conoscere il suo futuro. Certo che però Air Jordan, ai Knicks ai Playoffs ci credevate davvero solo voi.
2- Trouble in paradise.
Qui non siamo sulla Gazzetta e quindi non usiamo il termine crisi, ma gli Indiana Pacers non se la passano proprio benone. Sconfitti in gara-1 in casa dagli Atlanta Hawks (ottavi), si trovano costretti a darsi una svegliata in tempi abbastanza brevi, altrimenti si rischiano figure del genere
3-Clippers Stop.
La partita più bella del week-end è stata quella tra Clippers e Warriors allo Staples Center di LA. In un finale thriller, gli Splash Brothers l’hanno spuntata, anche grazie ad un Griffin in giornata non proprio di grazia. Qui in versione giocatori di Slam Jam senza talento.
Upgrade: nella notte i Clippers hanno pareggiato la serie proprio grazie al signore della gif, 35 tondi tondi.
4- What’s up Wes?
OKC ha onorato al meglio la prima in casa, battendo Memphis. In realtà la truppa di Durant ha dovuto vincerla due volte questa partita, piu 25 a metà gara, si son fatti recuperare per poi riallungare ancora. Westbrook (al rientro in postseason ed autore di una solida gara), s’è preso un po di paura. Tutto passato tranquilli.
Upgrade: La preoccupazione di Rus è stata quantomeno giustificata. Nella notte vittoria Memphis e serie sull’1-1.
5- Raptors – Nets: rappers war.
Si ok, complimenti a Pierce che ha portato i Nets alla vittoria in Canada. La vera partita però si gioca fuori dal campo. La scorsa notte era presente al Center Drake (che detiene una parte dei Toronto Raptors), scommettiamo che appena si torna a Brooklyn , Shawn Carter e signora si faranno vivi?
6- Beard contest in Portland.
Dalla guerra hip-hop brooklyn/canadese, al contest delle barbe di Portland. James Harden (pur dopo una gara da 27 punti) è uscito sconfitto su tutti i fronti. Mentre Aldridge e Lillard segnavano tutto quello che gli passava tra le mani, il Barba si è visto anche soffiare il titolo di Mr. Barbalunga da un pittoresco personaggio presente in Oregon. Ahia James, ahia.
7- ESPN NBA Playoff Official Theme Song.
Andata male a sto giro, niente Kanye West o Macklemore, bensi Pitbull. E’ la sua “Timber” infatti ad essere scelta come colonna sonora per l’edizione 2k14 dei playoff NBA da ESPN. Ci si consola facilmente con Ke$ha dai.
Per dover di cronaca nelle altre partite è successo che: gli Spurs di Belinelli hanno vinto contro Dallas, Miami 1-0 agevole contro Charlotte, ed i Washington Wizards hanno sbancato Chicago.