5 possibili invenzioni di James Harden

The Beard is back! Proprio come il suo alter ego calcistico Paul Pogba, anche l’ormai play degli Houston Rockets James Harden è tornato da protagonista di uno spot adidas. Il nuovo filmato fa sempre parte della campagna Sport Needs Creators che, dopo aver raccontato la storia del centrocampista francese dalle strade di Lagny-sur-Marne all’Old Trafford di Manchester, sposta il focus sul suo altro uomo immagine.

Vero è che la storia di Harden, nato e cresciuto tra Long Beach e Lakewood in California, è già conosciuta e forse meno affascinante rispetto a quella di Pogba. Così, nel suo episodio di Basketball Needs Creators, la barba più famosa d’America si è posto una domanda. “Cosa succederebbe se io facessi quello che volete voi? Smettere di essere creativo e fare le cose che ci si aspetta da me, le cose normali? Lo volete veramente? Didn’t think so.”

L’idea di un Harden ordinario mette i brividi, e quindi abbiamo pensato ad altri modi in cui potrebbe sfogare la sua vena creativa, oltre che mettendo a referto una tripla doppia dopo l’altra nelle partite NBA dei suoi Rockets. E ne siamo venuti fuori con “Le 5 cose che James Harden potrebbe inventare tra un Euro Step e l’altro”.

#1 Lo Swagometro

Se c’è una cosa triste nello spot adidas è vedere the Beard costretto ad abbandonare  calzini camouflage e  flash dei fotografi per conformarsi alle masse e ritrovarsi seduto in ordinaria polo bianca su una qualunque monovolume. Preferiamo decisamente l’Harden versione SWAG e pensiamo che debba esistere una macchina in grado di misurare lo stile dei vari giocatori NBA. Non che ci sia sfida, ovviamente.

 
#2 Harden Box

Tutti hanno bisogno di un po’ d’ispirazione ogni tanto. E non sarebbe fantastico avere il proprio James Harden portatile, da tirare fuori ogni tanto per sfruttare la sua creatività nei modi più disparati? Purtroppo di Barba ce n’è uno solo e quest’invenzione farebbe fatica a consolidarsi su larga scala.

 
#3 Il barba quadro

Proprio come i ritratti di Harry Potter, chi non vorrebbe un Harden pitturato pronto a dispensare consigli nella propria camera? “No, niente matematica. Esercitati con l’Euro Step! E niente geografia, cerca di migliorare la tua difes… No vabbè, la geografia studiala”.

 
#4 Cookie Jam(es)

Si sa che la colazione è uno dei pasti più importanti della giornata. E perché non cominciarla con un bel Harden-Biscotto? Unica controindicazione: rischio di passare la giornata in ufficio sparando palline di carta nel cestino, festeggiando ogni canestro come il numero 13 dei Rockets.

 
#5 Beard-step

Caro James, siamo onesti. Gli europei vorrebbero indietro il loro Eurostep e gli americani non gradiscono che la mossa preferita di una delle loro superstar provenga da oltreoceano. Perché non inventare uno step tutto tuo? Doppia piroetta, beard-check, infrazione di passi d’ordinanza e il titolo NBA è già in tasca.