Nome e cognome
Ademola Lookman è il prossimo wonderkid che dovete conoscere
18 Gennaio 2017
Quante volte abbiamo sentito dire che il nome è una garanzia, giocando sul fatto che magari quel nome, o meglio cognome, avesse un significato che andasse ben oltre il semplice identificativo sulla carta d’identità o sul passaporto. Mille anni fa, i nostri cognomi erano di fatto dei soprannomi e allora da qui iniziano a capirsi tante cose. Ma la cosa più importante è che anche oggi che il nostro cognome non è un semplice nomignolo, diamo importanza a quella porzione di testo dopo il nostro nome come se fosse un codice di fiducia. Mettiamola così: se uno si chiama Anselmo Rubotutto diciamo che non mi fiderò molto, a pelle, prima di una conoscenza approfondita, diversamente se il tizio si chiama Vittorio Amorevole. Qui, va da sé, che la fiducia la regalo proprio.
Il preambolo era doveroso per parlare di un ragazzo che è arrivato da poco a Liverpool, sponda Everton. Esatto, quelli che non si vestono di rosso ma di blu, gli stessi che nel weekend appena passato hanno raso al suolo la squadra di Pep Guardiola, il Manchester City, con un netto quanto bruciante 4-0. Ecco, in quella partita ha esordito un ragazzo, classe 1997, e alla prima occasione ha segnato il suo primo gol in Premier League. Il suo primo gol fra i grandi contro una grande, forse la più grande di tutti ai nastri di partenza di questa stagione. Si chiama Ademola Lookman. E con un cognome così ispira tanta fiducia. Non solo i suoi gol (7 in 25 partite con il Charlton), non solo la sua velocità, la tecnica, la voglia e la grinta, ma la fiducia. Lookman, anzi “Look, man”, quello sarà il tuo regno, prenditelo!