I New York Yankees stanno finendo i numeri di maglia

Ben ventisei anni fa la Lega Calcio prese una decisione storica destinata a cambiare per sempre la sua estetica introducendo le maglie personalizzate dai cognomi sul retro e abolendo la numerazione obbligatoria dall'uno all'undici. Questo cambio ha fatto sì che un calciatore potesse identificarsi ad a sua volta esser identificato con un numero, legando il suo nome a quella cifra e trasformandola in un simbolo. Negli sono tanti i club che, hanno reso omaggio così a bandiere, capitani, o campioni sfortunati, associando un numero di gioco solamente ad un atleta ritirando per sempre quella maglia. 

Un'usanza che il mondo del calcio ha ripreso dal baseball, dove fin già dagli albori della competizione era comune ritirare i numeri di maglia dei giocatori più celebri e rappresentativi. Il primo ad essere ritirato fu nel 1939, il numero 4 di Lou Gehrig, grande battitore colpito da una feroce malattia. E a causa di questa usanza ormai più che comune in tutti gli sport americani, i New York Yankees hanno quasi del tutto finito i numeri di maglia, avendone ritirati davvero tanti nel corso degli anni.

Una prima soluzione pensata all'interno dei New York Yankees sarebbe quella, di comune accordo con la federazione, di sospendere la numerazione per allenatore e staff tecnico. Nel baseball infatti tutte le squadre assegnano i numeri anche ai loro allenatori e al loro staff tecnico, occupando così circa 11 o 12 numeri in più. Una modifica che comporterebbe una svolta per certi versi storica e che ovviamente sarebbero obbligate a seguire tutte le squadre, non solo la celebre di New York. Anche perché continuando su questi ritmi, annuncia la squadra si arriverà ad assegnare numeri con 3 cifre non avendo altre possibili alternative.