Volete una tazza di Boban?

Quando si pensa a Zvonimir Boban, essenzialmente lo si immagina con la maglia del Milan, con quello sguardo gelido e tagliente. Ma Boban è anche ricordato in patria come una sorta di Deadpool anteguerra (o, in questo caso, nel pieno della guerra, o quasi): si tratta del famoso calcio rotante dato ad un agente della polizia federale jugoslava che non ne voleva sapere di interrompere le sue manganellate contro un tifoso croato. Siamo in quella famosa – e terrificante – sfida tra Dinamo Zagabria e Stella Rossa, una partita che non venne fatta iniziare perché sin da subito si verificarono gli scontri nel Maksimir, il più grande stadio a Zagabria.

Proper Mag ha ritenuto – e come dargli torto – che un personaggio di questo calibro fosse naturale fonte d’ispirazione. Partendo da una mai noiosa assonanza (Mag – diminutivo di Magazine -  e Mug – tazza – si pronunciano nello stesso modo), ha creato due tazze estremamente simboliche. La prima patriottica, con un evidente numero 10 in bella vista, a ricordare che Boban è stato un signor trequartista, di quelli che tra anni 90’ e 80’ hanno quasi ridefinito il concetto di mezza punta, portandolo nel nuovo millennio.

Ce lo spiega benissimo questo breve video, reso ancor più bello dalla cronaca in giapponese:

La seconda è, invece, emblema del legame tra Zvonimir e l’Italia. Il suo passato al Milan, ad un’epoca gloriosa con i diavoli rossoneri. Ma nelle scelte di design, nel salto creativo fatto da Proper Mag, c’è una meravigliosa intuizione: modificare i marchi sportivi storici, quelli che ci riportano alla memoria decenni di imprese sportive, di sfide entrate nella memoria, rendendoli divertenti e clamorosamente coerenti con il prodotto.

Nel caso di specie, ad esempio, si passa da “Lotto” a “Latte”.

E che gli volete dire?