10 lezioni di stile da Djibril Cissé

Djibril Cissé è un giocatore che non può esserti indifferente: per via di quel nome assolutamente unico, certo; per la sua carriera quantomeno bizzarra che lo ha visto trionfare in finale di Champions League nel 2005 (lui c'è riuscito, mentre Ibrahimovic, Totti e Buffon no!), girovagare per mezza Europa e finire a giocare per una squadra dell'isola di Reunion; infine, e probabilmente soprattutto, per i suoi look assolutamente stravaganti, spesso abbinati a delle capigliature coloratissime e tremende. Abbiamo deciso di andare indietro nel tempo e ripescare i 10 migliori/peggiori outfit dell'attaccante francese.

#1 Cappellaio matto

Fu Jude Littler la fortunata a sposare Cissé. Era il 2005 e l'attaccante transalpino era nel pieno della sua avventura al Liverpool, per cui, cos'altro poteva fare per onorare i colori della sua squadra anche nel giorno del proprio matrimonio, se non sfoggiare un outfit nei toni del rosso e del bianco?

Damier

L'esempio lampante di un outfit sconclusionato, in cui Djibril ha evidentemente esagerato portando con orgoglio una cintura di Louis Vuitton alla quale ha legato una bandana sempre della casa francese senza un motivo preciso, abbinando poi un giubbotto di pelle bianco, una felpa marrone, dei jeans neri e degli osceni stivali di pelliccia. 

Deejay

Foto di repertorio, questa che vede Cissé alla consolle. Oltre all'allucinante geometria disegnata sulla testa, l'attaccante indossa "solo" una maglia grigia con una fantasia di scimmie e junk food griffata BAPE, un outfit che se fino a ora vi era sembrato basic, acquista punti a non finire con tutto l'oro di quell'orologio e con il luccichio di quell'umile anellino che cinge il suo anulare sinistro.

Pop Art

Come il precedente, questo non è un vero outfit, ma poco importa davanti ad concentrato piuttosto eccitante di tutto ciò che è e non è Djibril Cissé. Barba bionda, occhiali da sole insani e cappellino New Era che, oltre a esser di traverso, è pure pieno di inguardabili scarabocchi. Dio solo sa dove l'ha trovato.

Red Velvet

Profondo rosso, ancora. Il ritorno in pompa magna del colore preferito dell'ex attaccante della Lazio avviene in occasione di qualche evento non ben specificato. Cissé ruba la scena con questo blazer rosso accesissimo, dai baveri quasi fucsia e dalla scollatura considerevole. D'altronde, non si può pretendere di essere al top se non si mostra il petto, e le collane, e quello che sembrerebbe un maglioncino con scollo a V che nessuno dovrebbe mai possedere nel proprio armadio.

Fashion Week

È questo l'outfit più da passerella di Djibril Cissé? Molto probabilmente sì. Blazer bianco con baveri neri, maglioncino nero, gonna larghissima, calze (o calzamaglia?) nere e Dr. Martens a completare il tutto. Come si spiega una scelta simile? Qualche anno fa, la punta transalpina rivelava che per i suoi outfit lui adora mescolare stili diversi, “dal giapponese all’italiano, dal belga al francese”. 

Manichino

Spaventosa. È il primo aggettivo che mi viene per descrivere questa foto dell'attaccante francese. C'è di tutto: un beanie, dei jeans tremendamente larghi, delle sneakers ingombranti, un crewneck e una giubba tutta frange che di certo riesce nell'intento di non far passare inosservato il soggetto protagonista. Djibril, sei un magnete.

Anni ‘90

In preda a una mezza crisi d'identità, qui vediamo un Djibril Cissé che un giorno si è svegliato e, prendendo chiaramente ispirazione da Madonna e Michael Jackson, ha strutturato quest'outfit particolare: guantini in pelle nera con borchie, orologio ben in vista, giacca apparentemente di pelle e una t-shirt con una stampa spicciola. Il bonus sono occhiali da sole con bordino oro, giusto per non farci mancare nulla.

Over 30

In un momento di consapevolezza della propria maturità, ecco l'outfit versione adulto, in giro per strada con un trench marrone a spadroneggiare su un panciotto, una camicia e dei normali jeans neri. Se per tutti i comuni mortali una roba del genere può essere qualcosa di speciale, singolare, particolare, per Djibril Cissé è l'ordinaria amministrazione.

Leather fanatic

Chiudiamo con un ritorno al futuro del Lord di Manor di Frodsham, lo stesso Cissé, che in questa foto è immortalato con indosso uno snapback di pelle, dei normalissimi occhiali Tom Ford e l'ennesimo giacchetto borchiato. Non lamentiamoci però: in questa tragicomica escalation di lezioni di stile, abbiamo certamente visto di peggio.