I club più sostenibili della Premier League
Chi avrebbe mai detto che il Brighton fosse così attento alle politiche ambientali?
28 Gennaio 2021
Durante lo Sport Positive Summit sono stati nominati i club di Premier League con il più alto tasso di sostenibilità nel 2020, votati in base al punteggio ottenuto e diviso per categorie ecosostenibili. Ne è emerso che il club inglese più sostenibile è il Tottenham, seguito (nella top 5) da Brighton, Arsenal, Manchester United, Manchester City. I 21 punti disponibili sono divisi in 8 categorie (tutte da due punti, più due da tre, cui una che permette di aggiungere due punti bonus); le categorie sono suddivise in Clean Energy Energy Efficiency Sustainable Transport Single Use Plastic Reduction or Removal Waste Management Water Efficiency Plant-based/Low-carbon Food Commitment, Comms and Engagement. Molti punti dipendono soprattutto dalle politiche aziendali sull'utilizzo della plastica e sul risparmio energetico, ma anche sulle ridotte emissioni di carbonio, azioni che necessariamente si connettono a una maggiore efficienza sostenibile dello stadio - come citato in diversi punti del report.
Come spiega il report del Summit, la classifica è cangiante ogni settimana, e questo va interpretato positivamente. Infatti, significa che ciclicamente i club aumentano le politiche aziendali verso atteggiamenti più ecologici, e il fatto che ogni volta il primo in classifica ruoti, è testimonianza di un'attenzione da parte di quasi tutte le società di Premier League. Il Tottenham, che è il club primatista - al momento - con 21 punti su 21, è stato agevolato molto dalla costruzione del nuovo stadio, che, realizzato con strumenti e modalità di ultima generazione - come l'illuminazione al LED, presente anche al centro dall'allenamento - ha favorito la Energy Efficiency; o ancora, il club ha installato intorno al New Tottenham Hotspur Stadium una pista ciclabile per agevolare i tifosi ad arrivare allo stadio senza prendere la macchina (molti punti per il Sustainability Transport); oppure, per la Clean Energy, il club ha raggiunto il 100% di energia rinnovabile certificata e zero emissioni (obiettivi raggiunti anche grazie alla partnership con altre aziende).
La sostenibilità in Premier League è una questione molto delicata e gestita con grande attenzione non solo dai top club. Infatti, nelle prime postazioni della classifica elaborata dal Summit, al momento - oltre al Brighton secondo e al Southampton sesto, pari punti con il City quinto - ci sono anche il West Bromwich e l'Everton, rispettivamente con un punteggio di 14 e 13,5 su 21. In ultima posizione c'è l'Aston Villa con 7 punti su 21 disponibili, e i dati sono del 2019 (il club non ha comunicato le informazioni richieste nel 2020). Oltre alla Premier League, anche nel resto d'Europa le società si stanno interessando alle questioni ambientali. In Italia, ad esempio, l'Udinese è uno dei club più attivi sotto questo aspetto, e ne avevamo parlato direttamente con Magda Pozzo qui su nss sports.