Gli NFT entrano anche nel calcio
Una card NFT di Cristiano Ronaldo è stata venduta per 250mila euro
18 Marzo 2021
Durante il weekend, la carta token NFT di Cristiano Ronaldo è stata venduta a 252.800 mila euro all'utente Soare camembert su Soare, una piattaforma in cui si svolge un gioco simile al fantacalcio. Gli NFT, i Not Fungible Token, sono diventati molto popolari negli ultimi mesi. Soprattutto da quando Elon Musk ha investito un miliardo di dollari nel bitcoin, e la popolarità e il valore delle criptovalute è immediatamente cresciuto. Di conseguenza, il calcio - con la figurina digitale di Ronaldo - è solo uno dei tanti settori che si sta relazionando con le valute digitali.
Elon Musk può definirsi il pioniere di questo settore, per cui oltre a investirci, ne è anche un fruitore. Infatti, ha fatto sapere tramite un tweet di avere in programma di pubblicare una canzone - un'altra dopo quella caricata tempo fa su Soundcloud - sugli NFT e, soprattutto, pubblicabile come NFT. Questa sua dichiarazione testimonia (e influenza) una nuova tendenza dei consumatori riguardo l'interesse per i mercati digitali, e negli ultimi mesi, si sono verificati esempi clamorosi. Una settimana fa la vendita di un'opera d'arte digitale (Everydays: The First 5000 Days) su Christie's per la cifra record di 58.22 milioni di euro è risultata una spesa mai vista prima per un simile prodotto virtuale. Nello stesso periodo, nel crescente mercato della digital art è entrato anche il designer italiano Domenico Formichetti, che ha venduto un proprio progetto artistico digitale tramite criptovalute. Ma il fenomeno è talmente vasto che il business cresce e si espande in ogni ramo. Ad esempio, Vault, marchio svizzero di orologi che ha mostrato in modalità NFT le prime immagini di un progetto per un nuovo orologio in titanio. Perfino una casa è stata messa in vendita in NFT.
Nel calcio, la vendita della figurina digitale di Ronaldo è un sintomo di come il mercato digitale stia coinvolgendo sempre più anche lo sport. Come spiega criptovaluta.it, su Soare - uno dei tre grandi sistemi su cui circolano le NFT insieme a CryptoPunk e NBA Top Shot - vi sono iscritte tantissimi club di calcio, fra cui anche Real Madrid, Milan, Juventus e Bayern Monaco. Su questa piattaforma, la cifra pagata in criptovaluta per la card di uno sportivo non è affatto una rarità. Infatti, il valore pagato per l'icona digitale di Ronaldo ha superato quella di Lebron James, venduta qualche settimana fa a 162.080 euro, ed è inferiore a quella record pagata per la card del giocatore di football americano Robert Gronkowski. Per questa transizione, il sistema utilizzato è quello di Ethereum, un'altra famosa moneta digitale oltre al bitcoin.