Dove abbiamo già visto la quarta maglia della Juventus
La maglia disegnata da Kobra ricorda molto per pattern e colori utilizzati quella del V-Varen Nagasaki
19 Aprile 2022
Sabato la Juventus è scesa in campo contro il Bologna con la sua quarta maglia, disegnata dallo street artist Kobra e realizzata da adidas. Una collaborazione che ha fatto discutere, non solo per via dell'inedita collaborazione che ha visto fondere calcio e arte insieme ma anche perché è molto simile ad una creata da Hummel nel 2019 per il V-Varen Nagasaki, una società calcistica giapponese di Nagasaki, formatasi nel 2005 dalla fusione di 2 club, l'Ariake Football Club e il Kunimi Football Club. La vecchia maglia della squadra giapponese presenta sia i gli stessi colori - sono infatti presenti sia l'azzurro che l'arancione - che lo stesso design, con un pattern di rombi a coprire l'intera superficie. Davvero molto simile a quella indossata dalla Juventus nell'ultima giornata di campionato, in quello che però sembra essere davvero una curiosa coincidenza.
Infatti, come abbiamo scritto, l'artista brasiliano ha disegnato una maglia vivace seguendo le linee e lo stile delle sue opere. Per una volta insomma i rettangoli e rombi in diverse tonalità di blu e giallo che definiscono il suo tratto hanno abbandonato i muri per finire su una maglia da gioco. Kobra è infatti molto noto per i suoi murales caleidoscopici, ne ha dipinti oltre 3.000 in tutti i continenti tutti più o meno con lo stesso stile, e la maglia disegnata ad hoc per la Juventus è in linea con la sua estetica. Da Hummel non è arrivato nessun comunicato, segno che per quanto le maglie siano simili, l'intenzione dello street artist non era quella di ispirarsi a qualcosa di già esistente ma seguire il proprio stile, intersecando due mondi apparentemente distanti ma vicini.