La nuova maglia del Como ispirata al lago

Con l'ufficiale arrivo di Cesc Fabregas alla corte di Giacomo Gattuso, il Como ha approfittato anche per svelare la sua nuova maglia firmata da Erreà e disegnata da Golnaz Jabelli, stilista del brand Didit Hediprasetyo. Alla loro prima collaborazione, Jabelli ed Erreà hanno creato un design che prende ispirazione dalla tranquillità e serenità del lago, trasferendo sul kit la varietà della texture dell’acqua e la forza e la compattezza strutturale del marmo così da trasmettere un senso di intensa energia. Già attesissima dai tifosi, verrà messa in vendita attraverso i canali della società con un'insolita modalità. Infatti prima verranno vendute le litografie del dipinto dal quale è stato preso il pattern e cui verrà allegato un link per il preorder della maglia. Un modo per incentivare il collezionismo e trasformare il kit in un'opera d'arte. 

E per dare un ulteriore impulso ai tifosi del Como, il club ha promesso di mantenere lo stesso kit per almeno due stagioni sportive, con l’obiettivo finale di avere lo stesso design per cinque anni. Una scelta importante ed in controtendenza con il flusso ormai continuo di nuovi kit fabbricati ad ogni momento possibile sfruttando qualsiasi tipo di scusa. Come il Brentford anche il Como ha preso questa importante decisione, pensando sia ai propri tifosi che all'ambiente. 

“I kit da calcio e il merchandising sono diventati una fonte di guadagno considerevole per le squadre di tutto il mondo, ma allo stesso tempo possono essere un peso per i genitori i cui figli si aspettano di indossare l’ultimo modello ogni anno. Vogliamo assicurarci che questo non accada con i nostri tifosi. Crediamo fermamente che la ricostruzione del club debba aiutare la comunità locale a prosperare. Questa iniziativa è un piccolo passo verso la costruzione di un rapporto duraturo e, speriamo, fruttuoso tra noi e gli abitanti di Como”, ha dichiarato Mirwan Suwarso, rappresentante ufficiale della proprietà.

Non solo arte e sostenibilità, come ribadito sopra la maglia è stata disegnata dal designer del brand Didit Hediprasetyo, sotto l'attenta direzione di Erreà. Una scelta inusuale ma assolutamente lungimirante quella della società lariana che ci ricorda ancora una volta - qualora ce ne fosse bisogno - del legame tra calcio e moda venutosi a creare in questi anni. Una conferma di come ancora una volta la nuova stagione non sarà entusiasmante solamente dal punto di vista sportivo, sono infatti tante le selezioni che si sono fatte notare con la loro nuova estetica. E chissà se adesso la squadra del presidente Dennis Wise riuscirà a mantenere alte le aspettative anche in campo, centrando la promozione nella massima serie che manca ormai da vent'anni.