5 ottimi motivi per amare la collaborazione tra Neymar e Jordan

Da qualche mese è partita una collaborazione che, per varie ragioni, è passata un po’ sotto traccia. Stiamo parlando del binomio tra la stella del Barcellona Neymar Jr. e la Jordan, divisione speciale della Nike dedicata alla leggenda del basket statunitense e icona mondiale dello sport Michael Jordan. Nonostante l’importanza di entrambi i marchi, la partnership non ha provocato l’hype che ci si aspettava (soprattutto in Europa) dove forse il brand Jordan è meno radicato nella cultura pop che negli States. In alcuni casi, la cosa ha addirittura subito critiche da parte dei tanti tifosi NBA che non hanno gradito vedere il marchio di MJ associato al mondo del calcio. A noi, invece, questo binomio tra Ney e His Airness piace veramente tanto e così abbiamo pensato a 5 ragioni per cui dovrebbe piacere anche a voi.

#1 The Next Big Thing

A oggi, dopo Cristiano Ronaldo e Messi, c’è Neymar. E non è una cosa da poco. Quando tra qualche anno i due extraterrestri che hanno conquistato una generazione andranno in pensione, a Neymar resterà lo scettro incontrastato (o quasi) del calcio mondiale. Nessun altro giocatore (fatto salvo Pogba) sembra al momento poter fermare la sua ascesa e questo si rifletterà anche sul marketing legato al talento carioca. Come Pogba per adidas, Neymar si prepara a raccogliere in toto l’eredità di CR7 come uomo immagine della Nike, e la prestigiosa collaborazione con il brand Jordan può rendere la sua ascesa ancora più epica.

#2 Be like Neymar

Ancora una volta dobbiamo appoggiarci a quelli che sono i pilastri attuali del calcio mondiale, ovvero Ronaldo e Messi. Perché? Perché Neymar è più cool di entrambi. Non che i due attuali detentori degli ultimi 8 (otto!) Palloni d’Oro non badino allo stile, ma non raggiungono nemmeno lontanamente quello del brasiliano. Cristiano è sempre stato un po’ troppo “impomatato” per essere di tendenza e Messi sembra più il tipo di persona che veste bene solo perché nell’armadio ha una sfilza infinita di capi firmati. Neymar invece è il Justin Bieber della nuova generazione di calciatori, ma questa volta in senso positivo. Con il brand Jordan al suo fianco potrà conquistare i cuori (e i piedi) di milioni di ragazzi in tutto il mondo.

#3 Take it to the next level

Lo slogan di un vecchio spot della Nike era “Take it to the next level”, porta il gioco a un livello più alto. Queste parole sono probabilmente diventate il motto della Jordan che, al pari della casa madre, deve ormai proiettarsi su un piano più alto che le “semplici” sneakers per il basket. Sia chiaro, il brand del numero 23 dei Bulls è ben più che un mero brand di scarpe, ma se vuole veramente essere riconosciuto nel mondo non solo come succursale della Nike, la Jordan deve cominciare a coinvolgere anche altri settori commerciali. E cosa c’è di meglio del calcio, lo sport più diffuso nel mondo, per cominciare?

#4 Tri-market

Non c’è dubbio che questa partnership sia innanzitutto un traghetto commerciale, per portare due dei marchi più importanti dello sport mondiale nei rispettivi mercati di riferimento. In questo senso, il binomio Neymar-Jordan è fenomenale in quanto crea un triangolo potenzialmente devastante. Un po’ come la MSN. In primis, quello statunitense dove Jordan è fortissimo e dove il soccer - come lo chiamano loro - è in rapida ascesa. Secondariamente quello europeo, visto che le avventure spesso vincenti di Neymar e del Barcellona sono destinate a portare i rispettivi nomi verso nuove vette di notorietà. Infine quello Brasiliano, dato che nel paese di origine di Ney vivono più di 200 milioni di persone, tutte innamorate del loro numero dieci.

#5 Legacy

In fin dei conti, l’aspetto commerciale per uno sportivo conta fino a un certo punto. La divisone Jordan è sicuramente un vanto per MJ e una testimonianza del suo valore iconico nello sport mondiale, ma quello per cui verrà sempre ricordato saranno i 6 anelli NBA, i 5 premi di MVP, gli ori olimpici e tutto il resto. Per Neymar sarà lo stesso, soprattutto quando, come abbiamo detto, Ronaldo e Messi metteranno fine al loro dominio. Questo aggiunge valore alla partnership con Jordan anziché toglierne, perché quando Ney non sarà più un futuro campione ma una leggenda del calcio mondiale - e potete scommetterci che lo sarà - essere sempre accostato al nome di Michael Jordan lo porterà dritto nell’Olimpo delle leggende dello sport. Mica male, eh?