Il meglio del peggio dei regali di Natale per calciofili

Che bella cosa il Natale! Le luci nelle strade, l’albero in salotto e l’atmosfera di festa che si respira in giro, a casa e con gli amici. E poi i regali, tanto attesi e desiderati, pronti a essere scartati al momento più opportuno. Ecco, i regali. Una delle cose in teoria più gioiose del Natale, ma che poi, vuoi per il cattivo gusto delle persone vuoi perché legge incontrovertibile dell’universo, rischia di diventare un incubo. Trovarli, accettarli senza far capire che non si è gradito e disfarsene alla prima occasione buona. Sono tutte cose che almeno una volta nella vita vi saranno sicuramente capitate. 

Da questo punto di vista, però, i tifosi di calcio sono più fortunati degli altri. Perché regalando a un maniaco del pallone qualcosa della sua squadra del cuore si va sempre sul sicuro, impossibile sbagliare. Lo sanno tutti che i tifosi di calcio sono fuori di testa, e che comprerebbero anche dei calzini leopardati purché abbiano lo stemma della loro squadra. Successo garantito al cento per cento. O no?

Un articolo di Soccerbible ci ha fatto venire il dubbio. Possibile che tra tutte le cose che si possono comprare negli store delle società italiane non ci sia assolutamente niente che farebbe accapponare la pelle anche al più sfegatato dei tifosi? No, è impossibile. E infatti ce ne sono più di uno. Per voi ne abbiamo trovati 12, uno per ogni mese dell’anno.

Gennaio - Juventus

Giusto che la prima a passare al vaglio della critica sia anche la prima in classifica. Sullo store online della Vecchia Signora, infatti, si può trovare una zebra peluche dallo sguardo assatanato. Quale giovane bianconero non ne ha mai desiderato una? Perfetta per dormire sogni tranquilli.

 Febbraio - Chievo

“Guarda, ti voglio così tanto bene che ti ho regalato il dvd di Sergio Pellissier”. Se vi hanno mai dedicato questa frase, beh, ci dispiace per voi. Con tutto il rispetto per il bomber altoatesino, parliamo di uno dei regali più brutti di sempre. 

Marzo - Roma

 
Assolutamente inutile per tutti i tifosi della Roma, ottima invece per gli studenti di Grifondoro. Bastano 37€ e una piccola modifica allo stemma ed il gioco è fatto! (Ps: consigliamo anche le combo Borussia Dortmund-Tassorosso, Atalanta-Corvonero e Sassuolo-Serpeverde)

Aprile - Bologna

Va bene che viene via a poco, ma questa piastrella a tema rossoblù è una delle cose che riceveremmo meno volentieri del pianeta. Lato positivo: essendoci in bella vista Gastaldello, viene bene da spaccare ogni volta che si prende un rosso senza senso. 

Maggio - Genoa

Restiamo in rossoblù, spostandoci però sotto la Lanterna dove a quanto pare il vento tira davvero forte. Questo non basta però a giustificare questo orripilante cappellino per cani. Anche loro hanno diritto a ricevere dei bei regali. 

Giugno - Sampdoria

E per la par condicio ci sembra corretto dire qualcosa anche sui blucerchiati. Sui colori della Samp non ci sono mezze misure, o li ami o li odi. È probabile che queste bretelle indirizzeranno molti di voi nella seconda categoria.

Luglio - Napoli

 
Una action figure di Marek Hamsik. Non c’è bisogno di aggiungere altro.

Agosto - Empoli

 
Citiamo il sito dei toscani: “Si chiama Tonki ed è un foglio di cartone piegato e avvolto nelle proprie istruzioni. Il Tonki, formato in un pezzo unico, si trasforma in un simpatico quadretto da appendere alla parete della propria abitazione, o per allestire qualsiasi altro locale in modo simpatico e moderno”. Sul serio?

Settembre - Palermo

Una sola domanda ai signori del reparto marketing dei rosanero. Perché?

Ottobre - Inter

“Ti regalo questa bottiglia così puoi festeggiare tutte le vittorie in Europa dell’Inter”. Uno dei regali bastardi migliori di sempre, ma un autogol per i nerazzurri.

Novembre - Sassuolo

 
Siamo stati a lungo indecisi se considerarlo il peggiore di sempre, ma alla fine questo cappello di cachemire da 80€ che sembra incredibilmente una lucidatrice per auto si deve accontentare del secondo posto.

Dicembre - Udinese

Una litografia da 90€ con scritto un sacco di volte “Di Natale”, il numero 200 (che probabilmente indica il numero di volte che c’è scritto “Di Natale”) come regalo… Di Natale. And the oscar goes to…