L'enciclopedia degli scudetti

La parte più riconoscibile del calcio, l’essenza stessa dell’appartenenza ad una squadra: i loghi calcistici sono quelli che ci hanno fatto innamorare del gioco più bello del mondo. Non è la prima volta che ne parliamo, e non sarà l’ultima, ma questa è una occasione davvero speciale. Abbiamo infatti intercettato James Kirkup, ideatore del progetto “The Football Index Crest”, che attraverso una campagna Kickstarter dall’incredibile successo ha finanziato la realizzazione di una piccola Bibbia degli scudetti calcistici. Il primo volume sarà incentrato sulla Premier League – essendo James inglese – ma sono già in programma i prossimi quattro capitoli dedicati ai maggiori campionati europei. Per realizzarli James ha messo insieme una squadra di editor e designer eccezionale. Ce lo siamo fatti raccontare da lui.

È cominciato anni fa con un viaggio al Camp Nou di Barcellona. Scoprire la storia dietro lo scudetto della squadra mi ha fatto realizzare che la storia dietro i loghi delle squadre di calcio è incredibilmente ricca e soprattutto pivotale nella storia del gioco. Una storia iconica e neanche così celebrata. Qualche anno dopo quella visita cominciai a maturare l’idea di intraprendere un po’ più di lavoro sul design digitale in vista della realizzazione di un qualcosa di stampato. L’idea di lavorare a qualcosa di calcistico era davvero eccitante, e i due pensieri si sono incontrati per formare "The Football Crest Index". Spero che diventi una festa per ogni tifoso di calcio.

Che tipo di ricerca c’è dietro un lavoro imponente come questo?

Abbiamo cominciato la scorsa estate a sviluppare l’idea, quante squadre dovevamo includere, e quante dovevamo includere. Da lì in poi, il lato della ricerca vera e propria è stato abbastanza strutturato. Abbiamo preso 10 club a settimana e cominciato a guardare nella loro storia e scavare tutti gli scudetti che riuscivamo a trovare, quindi creare un database di scudetti che aveva comunque bisogno di un ulteriore check. Può sembrare un’operazione militare ma in verità è molto divertente.

Cosa c’è di così affascinante, secondo te, negli scudetti calcistici?

Credo che la cosa più importante, quella veramente incredibile, è che in una immagina sia racchiusa la storia di un club. I tifosi, la squadra, la natura e la filosofia insieme con la storia. È la cosa che rappresenta la tua squadra in ogni situazione. È un aspetto molto importante da celebrare ed è quello che cerchiamo di fare in questo libro.

Com’è nata l’idea di Kickstarter? Ho letto che avete già raggiunto l’ammontare necessario per la realizzazione del progetto, siete felici?

Allora, sapevamo che non saremmo stati in grado di finanziare il progetto da soli. Sapevamo inoltre che volevamo raggiungere un certo standard di qualità per la stampa che potevamo permetterci solo attraverso una piattaforma tipo Kickstarter. Avevamo visto e finanziato diversi progetti su Kickstarter, quindi in un certo senso sapevamo di poter ottenere una buona reazione dal pubblico. Raggiungere l’obiettivo in soli 3 giorni è stato semplicemente incredibile, la riposta è stata…epica, a dir poco.

Negli ultimi anni stiamo assistendo a molti cambi di scudetti nelle diverse leghe calcistiche. Come spiegato anche dalla Juventus nella presentazione del loro logo, la scelta del design è sempre più orientata al mercato. Che idea ti sei fatto di questo trend?

Il re-branding della Juventus è molto interessante. Credo abbiano fatto davvero un ottimo lavoro nel creare qualcosa di nuovo e innovativo ma, allo stesso tempo, aspetto di vedere comme questo logo verrà eseguito nei suoi elementi più importanti. Così com’è sembra più simile ad un brand di lfestyle, ma vedere come apparirà in alto a sinistra sulla tua tv, o suoi kit e sul merch, quello sarà il vero test.