Il grosso problema tra adidas e il Marocco per i Mondiali 2018

A meno di un mese dai Mondiali, il 25 maggio adidas football ha finalmente svelato la divisa ufficiale della nazionale del Marocco per Russia 2018, ma non è stato esattamente un successo. Appena le foto dello scarno evento di presentazione della maglia sono iniziate a girare su internet, Twitter e Facebook sono stati inondati di messaggi da messaggi di critiche per il design della maglietta, giudicato brutto e soprattutto molto semplice. Molti utenti hanno scritto di essersi sentiti letteralmente presi in giro da adidas per la mancanza di rispetto verso una realtà calcistica giovane e dinamica come quella marocchina.

 
In effetti la nuova divisa del Marocco per i Mondiali non è altro che il modello base delle maglie adidas - il Tabela 18 template - con l'aggiunta del logo della federazione marocchina. Neanche la colorway è stata personalizzata e il lancio della maglietta non è stato accompagnato da uno shooting professionale come per la maggior parte delle altre nazionali sponsorizzate da adidas. Molti utenti hanno proposto l'impietoso paragone con l'incredibile successo della maglia della Nigeria prodotta da Nike, che ha toccato il clamoroso record di 3 milioni di pre-order. La cura nel design, un evento di lancio che ha coinvolto personalità come Naomi Campbell e Skepta hanno garantito il successo per una nazionale che - come il Marocco - ha un enorme potenziale di crescita.

Non è finita, perché oltre al danno sembra esserci anche la beffa. Secondo alcuni media marocchini, la maglietta non sarà venduta fuori dal Marocco (neanche sul sito di adidas), perché il brand ha deciso di lasciare la distribuzione esclusiva alla divisione MiddleEast. Sarà quindi estremamente difficile comprare una maglietta dall'Europa, nonostante alcuni negozi stanno cercando di ordinare piccole quantità per rivenderle. 

L'incredibile ritardo accumulato da adidas nella presentazione della maglietta sembrava essere dovuto alla paura di contraffazioni della stessa, ma invece è stato causato da un precedente design ancora più deludente dell'attuale. Infatti il 27 aprile era stata presentata una precedente versione della divisa marocchina che venne criticata da molti giocatori marocchini e da Fouzi Lekjaa presidente della Royal Moroccan Football Federation che minacciò di stracciare il contratto con adidas a poco più di un mese dai Mondiali.
La nuova versione sembra non aver accontetato ancora nessuno, vi terremo aggiornati su eventuali evoluzioni della vicenda.